![Schettino si attende la verità dal processo di Grosseto](/wp-content/themes/yootheme/cache/3b/Schettino-si-attende-la-verit%C3%A0-dal-processo-di-Grosseto-3b8b9052.jpeg)
Concordia, Schettino: «C’è la volontà di accertare la verità»
![Schettino si attende la verità dal processo di Grosseto](https://i0.wp.com/www.firenzepost.it/wp-content/uploads/2013/11/Schettino-si-attende-la-verit%C3%A0-dal-processo-di-Grosseto-604x449.jpg?resize=604%2C449)
GROSSETO – «Nel processo «ho capito che c’è la volontà di accertare la verità e stanno emergendo molti elementi sull’accusa di abbandono della nave. Sono fiducioso nel prosieguo del processo». Sono le parole dell’ex comandante Costa Concordia Francesco Schettino alla fine dell’udienza di oggi a Grosseto.
Schettino ha anche detto ai microfoni, lasciando il Teatro Moderno di Grosseto, che «in caso di abbandono nave insegnano la prima cosa elementare, a indossare abiti caldi». Frase relativa al fatto che i pm hanno chiesto più volte ad alcuni testi sentiti finora nel processo come, lasciata la Concordia e approdati al Giglio, avessero visto Schettino sugli scogli, con quali abiti e se vestito di indumenti asciutti.
Il processo sul naufragio della Concordia al Giglio proseguirà il 18 e 19 novembre a Grosseto con altri testimoni dell’accusa. Il 18 novembre saranno sentiti il direttore di macchina Giuseppe Pillon, il capo elettricista Antonio Muscas, il marconista Flavio Spadavecchia. Il 19 novembre il comandante in seconda, Dimitrios Christidis, che era sullo scoglio del Giglio con Schettino, e il secondo ufficiale di macchina Alberto Fiorito.
PAOLO
“in caso di abbandono di nave insegnano di indossare abiti caldi”….Forse qualcuno si è dimenticato di insegnargli che doveva rimanere a bordo per gestire l’evacuazione, come comandante….
Ma come si fa a dare il comando di una “barchetta” come la Concordia ad una persona che, oltre a sbagliare i comandi, si è fatta prendere dal pànico come un ragazzino?!