
Trecento palloncini in cielo per l’addio a Matteo

FOIANO DELLA CHIANA (AR) – «Voglio immaginare che quel grido di gioia per il gol oggi sia lo stesso dell’abbraccio con il Signore». Sono le parole di don Luigi Menci che, nella Collegiata di San Martino di Foiano della Chiana in provincia di Arezzo, ha celebrato i funerali di Matteo Roghi, il quattordicenne morto sul campo di calcio di Abbadia San Salvatore dopo che la sua squadra aveva pareggiato, grazie ad un suo gol.
Il feretro è stato poi portato allo stadio di Foiano, dove sono stati lanciati in cielo 300 palloncini.
La comunità di Foiano si è stretta intorno alla famiglia: mamma Samantha, babbo Cristiano, la sorellina di Matteo, Sara.

Alla cerimonia erano presenti dirigenti e calciatori della squadra di Matteo, il Foiano, una delegazione del Bologna calcio, di cui Matteo era tifoso, una dell’Amiata, amici e parenti nonché i compagni di scuola. Particolarmente commosse le testimonianze in ricordo di Matteo dei suoi compagni di scuola e di squadra. Al termine della cerimonia funebre la salma è stata tumulata nel cimitero monumentale di Foiano della Chiana.