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Mario Gomez lavora sodo a Moena

La Fiorentina: «Gomez migliora ma non torna in gruppo»

Il medico sociale viola, Paolo Manetti
Il medico sociale viola, Paolo Manetti

FIRENZE. Eccolo, il tanto atteso report medico su Mario Gomez. Poco fa il club viola ha inserito una nota sul sito che certifica come il tedesco stia decisamente meglio, che il calvario sia dunque davvero prossimo alla fine, ma che purtroppo c’è da aspettare ancora. Anche per il tanto atteso ritorno al lavoro con i compagni.

IL REPORT. Questo il testo del comunicato. «ACF Fiorentina informa che in mattinata sono stati eseguiti all’atleta Mario Gomez accertamenti diagnostici , che hanno evidenziato un netto miglioramento della tendinopatia della zampa d’oca. L’atleta pertanto proseguirà per i prossimi giorni la fase di riabilitazione, che prevede esercitazioni sia sul campo che in palestra finalizzate al recupero della forza, prima del rientro in gruppo».

NESSUNA DATA INDICATA. Intanto è doveroso specificare che dopo un primo consulto di ieri con i sanitari viola, il tedesco stamattina si è sottoposto a una risonanza magnetica che ha dato dunque esito abbastanza positivo. Volendo trovare una nota stonata, dai medici ancora non arriva però il via libera per il reintegro ufficiale agli ordini di Montella. E non è un caso che nel report non si faccia nessun cenno a una data, neppure indicativa, sul quando questo potrà accadere.

DIFFICILE ANCHE IL TORINO. Chiaro, quindi, che sia ancor più prematuro ipotizzare una data per il tanto atteso ritorno in campo. Ieri si era diffusa che la volta buona poteva essere la trasferta a Torino del 12 gennaio, ma a questo punto, probabilmente, bisognerà aspettare alla domenica successiva, quando inizierà il girone di ritorno e i viola saranno di scena a Catania.

ANCORA FUORI CON LIVORNO E CHIEVO. Di sicuro, comunque, SuperMario non ci sarà domenica prossima con il Livorno quando riprenderà il campionato (non dovrebbero invece esserci dubbi sulla disponibilità di Gonzalo Rodriguez) e neppure mercoledì prossimo quando al Franchi sarà di scena il Chievo per la Coppa Italia. L’ex Bayern insomma vede la luce in fondo al tunnel ma sul calvario infinito iniziato il 15 settembre contro il Cagliari per ora non c’è verso di scrivere la parola fine.


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Massimiliano Mugnaini

Giornalista

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