Droga per 15 milioni dall’Olanda alla Toscana: 35 arresti
FIRENZE – Sequestrati trenta chili di cocaina ed eroina pronti per il mercato toscano – valore finale 15 milioni di euro – dieci autovetture ed oltre 11mila euro in contanti. Si è conclusa così ieri l’attività di un’associazione criminale composta da 33 cittadini albanesi, un serbo ed una rumena. Sono stati tutti accusati di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Importavano eroina e cocaina dal nord Europa, in particolare dall’Olanda, e la distribuivano in Italia, fra Toscana, Puglia, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna.
I finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Firenze hanno eseguito ieri trentacinque ordinanze di custodia cautelare in carcere, per i membri della banda. Nell’ambito dell’operazione, denominata «Sillo», sono stati sequestrati beni per circa due milioni di euro, fra mobili, immobili e conti correnti.
Al vertice dell’organizzazione criminale stavano tre cittadini albanesi, che operavano fra l’Olanda e l’Albania. I tre erano legati da vincoli di parentela: M.V. di 30 anni, M.A. di 37 e D.A. di 40. A loro e agli altri soggetti coinvolti è stata contestata l’aggravante della transnazionalità, che ha consentito il sequestro di conti correnti, beni mobili e immobili, tra cui quattro autoveicoli ed un ristorante nella città di Bergamo. L’attività di indagine della guardia di finanza ha portato all’arresto in flagranza di quattordici componenti della banda, fra corrieri e magazzinieri. È a questo punto che sono stati sequestrati i trenta chili di droga, che erano destinati ad essere smerciati in Toscana. Si calcola che, una volta suddivisi in dosi, avrebbero fruttato oltre quindici milioni di euro.
Gli esiti dell’operazione costituiscono il frutto di un’ampia attività di cooperazione internazionale sia fra le polizie europee degli stati coinvolti, sia delle autorità giudiziarie. Rilevante il coordinamento tra la procura di Firenze e le autorità giudiziarie olandesi e tedesche, promosso e condotto da Eurojust, l’agenzia dell’Unione europea nata per migliorare il coordinamento tra le autorità nazionali nell’ambito di indagini e azioni penali concernenti almeno due stati membri.