«La versione di Barbie» secondo Alessandra Faiella a Firenze
FIRENZE – Barbie è la bambola di tutte le bambine, icona intramontabile di una femminilità stereotipata per eccellenza. È da questo simbolo rosa e di plastica che l’attrice Alessandra Faiella sviluppa il suo comico e satirico monologo, tratto dall’omonimo libro uscito nel gennaio 2013.
Appuntamento al «Teatro Puccini», sabato 25 gennaio alle ore 21,00, per ascoltare il racconto sullo stato attuale del femminismo moderno.
Sono trascorsi 300 anni dalla prime voci femministe e da tre secoli a questa parte le donne hanno conquistato tanto, ma non tutto.
Per la Faiella, Barbie rappresenta un segnale di arretratezza ancora in auge nella popolazione femminile. Le donne, e in particolare le ragazzine, si preoccupano di essere belle, magre, con le tette grandi ed eterne fidanzate di un bel «tronista» – proprio come la bambola di plastica. Per cui si chiede dove siano finiti quegli obiettivi dei primi movimenti femministi, nella lotta contro l’essere viste solo come oggetti sessuali.
Barbie è la donna perfetta, ma in realtà noi non lo siamo e il sogno di libertà ha finito per intrappolarci in una schiavitù tra lavoro, amanti, carriera, mariti, figli, palestre ed estetiste. La Faiella coglie il risvolto sociale di certe dinamiche, che hanno portato per esempio a pensare la «velina» come una delle maggiori aspirazioni e una delle poche alternative ad altrettanti lavori poco gratificanti.
Tra battute e interpretazioni ironiche, l’attrice inviterà le donne a uscire fuori da questo tunnel della finta emancipazione e ad aprire gli occhi per vedere la Barbie che «non è» in ognuna di noi. Autrice, attrice di teatro e comica, Alessandra Faiella ha partecipato dal 1996 a numerosi programmi televisivi come al «Chiambretti Night» sulla rete Italia 1 nel 2009 e a «Mattino 5» con Federica Panicucci nel 2012 e nel 2013.
La versione di Barbie – Alessandra Faiella
regia di Milvia Marigliano
Dove: Teatro Puccini, Via delle Cascine 41 – Firenze
Quando: sabato 25 gennaio
Ore: 21,00
