Pistoia, massaggiatrici cinesi irregolari scoperte dalla Finanza

PISTOIA – La Guardia di Finanza di Pistoia ha intensificato il controllo economico del territorio scoprendo 4 massaggiatrici cinesi occupate a nero in due centri massaggi, sequestrando 10 apparecchi da gioco illegali e constatando, nel periodo dei saldi, 49 violazioni per il mancato rilascio dello scontrino fiscale.
Le attività di contrasto al lavoro sommerso hanno riguardato due centri massaggi orientali di Pistoia. Nel primo erano occupate a nero 2 massaggiatrici cinesi, una delle quali colpita da un ordine di espulsione dall’Italia e l’altra in possesso di un permesso di soggiorno scaduto. Nella seconda struttura è emerso che 2 massaggiatrici cinesi avevano sottoscritto un contratto part-time irregolare visto che erano obbligate a svolgere un numero di ore lavorative superiore al previsto.
I controlli svolti a Pistoia si aggiungono alle ispezioni che le Fiamme Gialle hanno eseguito, a dicembre, in altri due centri massaggi orientali di Montecatini Terme con l’individuazione di 2 massaggiatrici cinesi assunte irregolarmente.
Sul fronte del contrasto al gioco clandestino, i militari hanno sequestrato, in due circoli di Pistoia e di San Marcello Pistoiese, 10 apparecchi denominati «Totem» collegati via internet con siti di gioco esteri illegali. I finanzieri hanno scoperto che l’accesso ai siti vietati era occultato dietro una schermata riproducente semplici giochi di abilità e che, nel caso di vincita, l’apparecchio stampava al giocatore una ricevuta con l’importo da riscuotere. II valore degli apparecchi sequestrati sfiora 100.000,00 euro e sono in corso approfondimenti per ricostruire il volume complessivo delle giocate.
Riguardo poi ai servizi di tutela della leale concorrenza tra commercianti e consumatori, durante i saldi invernali, le Fiamme Gialle dal 4 gennaio hanno constatato 23 mancate emissioni di scontrino fiscale, 22 violazioni da parte di esercenti che avevano omesso di indicare sui cartellini della merce il prezzo pieno, quello in saldi e la percentuale di sconto e 4 casi di pratica commerciale scorretta.
Sequestrati 2.000 articoli contraffatti o privi del marchio CE (cover per telefonini e borse con i falsi marchi Prada e Louis Vuitton) a 3 venditori abusivi d’origine extracomunitaria sorpresi nel mercato di Pistoia, per un valore complessivo di circa 10.000 euro.
