
Zeffirelli, 91 anni di stile. E muso lungo con Firenze

FIRENZE – «Amici fiorentini carissimi, sono arrivato all’incredibile età di 91 anni e vi ringrazio per il pensiero che avete per me …». Ecco il saluto di Franco Zeffirelli, affidato a FirenzePost, dedicato alla sua città. Dove venne al mondo il 12 febbraio del 1923. Una città che tanto ama ma che tanto, bisogna sottolinearlo, continua a farlo arrabbiare. Motivo? L’incompiuta. Cioè la Fondazione a lui dedicata: avrebbe dovuto essere inaugurata – nel museo Carnielo di piazza Savonarola e al teatro della Pergola – prima della fine del 2013. Invece siamo ancora lontani.
FONDAZIONE – Sembra che fra la fine di febbraio e la prima metà di marzo i lavori di ripristino del Carnielo possano finire. Ma non ci sono i soldi per allestire il museo. Quanti? Almeno un milione e mezzo di euro. Zeffirelli ha disegnato personalmente le sale e l’ingresso. Ha pensato di metterci la magnifica fontana che troneggia nella sua villa romana sull’Appia Antica. Insieme alle statue e alle colonne. E ancora: manca la garanzia di avere un milione di euro l’anno per avviare e gestire la scuola dell’Arte dello spettacolo alla Pergola. Palazzo Vecchio latita. Matteo Renzi, ora, ha in testa il 20 febbraio, giorno della direzione del Pd, quando saprà se riuscirà a prendere presto il posto di Enrico Letta a Palazzo Chigi. Il sindaco-segretario del Pd gli farà una sorpresa? Chissà! Ma è vero che Zeffirelli avrebbe meritato ben altra attenzione, soprattutto dopo aver scelto Firenze – la sua Firenze- come città capace di ospitare l’immensa eredità artistica. Rinunciando alle offerte americane, russe, arabe.
AMICI -Intanto, mercoledì 12 febbraio, Zeffirelli sarà festeggiato da una sessantina di amici fedelissimi e selezionatissimi. Alcuni arriveranno dal Texas, altri addirittura dalla Mongolia. Ma in prima fila ci saranno i soliti: Carla Fracci, Valeria Marini, Caterina D’Amico (la figlia di Suso Cecchi D’Amico, che dovrebbe essere la direttrice della scuola alla Pergola, quando potrà finalmente funzionare…), Sandra Milo, Marina Ripa di Meana, Massimo Ghini…
HAREM – «Firenze è una vecchia signora» riprende Zeffirelli, con l’aria di chi parla di una donna che ha vissuto e combattuto… L’ha amata e continua ad amarla, questa signora attempata, che non lo coccola come meriterebbe. E si ricorda di lui solo quando ne ha bisogno, magari per proporgli di fare il testimonial a qualche evento. Eppure lui è il fiorentino vivente più conosciuto e stimato al mondo. L’unico che, a 91 anni, portati con inimitabile stile, può dire con fierezza di sentirsi «un sultano nell’harem di tre donne: Opera, Teatro, Cinema».
