Fiorentina-Juve, conto alla rovescia. Ambrosini: sfida stellare (AUDIO)
La previsione di Massimo Ambrosini (Audio)
FIRENZE. In sala stampa a due giorni dalla supersfida con la Juve si è presentato Massimo Ambrosini, invitando tutti a non pensare di avere già superato il turno, dicendo di essere felice di poter ancora giocare gare di questo tipo alla sua età e augurandosi che, magari, Tevez giovedì non ci sia.
EMOZIONE. «Bisognerà avere attenzione e coraggio: se si vuole solo gestire, si rischia di sbagliare. Dobbiamo affrontare di petto l’avversario, una logica attendista potrebbe essere pericolosa. Le intenzioni devono essere di un certo tipo. Mi ritengo fortunato di poter vivere queste emozioni. Mi ritengo pienamente soddisfatto della scelta di venire a Firenze che ho fatto». (ascolta il primo file audio)
JUVE. Ovvio che tema anche gli avversari. «Saremmo dei pazzi se pensassimo di essere favoriti. In città sento entusiasmo ma vedo che comunque c’è la consapevolezza che la gara è tutta da giocare. Tevez è un campione affermato, è abituato a giocare certe partite: è un fuoriclasse temuto». (ascolta il secondo file audio)
DISTANZA. «C’è differenza – continua l’ex rossonero – perché la Juve è stata costruita per stare in alto in tutte le competizioni e per lottare ai vertici per più anni. La Fiorentina ha un obiettivo importante, ovvero giocare bene e vincere con traguardi importanti. Come livello di rosa, la Juve non può non essere considerata la migliore».
ARBITRO. Battuta finale di Ambrosini sul direttore di gara che sarà il tedesco Webb, per molti il migliore direttore di gara del mondo: «Non è un problema, siamo sereni: comunque è un arbitro di grande esperienza. C’è tanta voglia di giocare, siamo a due giorni dalla partita e quindi il clima è tranquillo: è un vantaggio per questa squadra perché certe gare si preparano da sole».
BIGLIETTI – Secondo il presidente del centro coordinamento viola club, Filippo Pucci, ci sarebbe stata, nelle ultime ore, un’impennata nelle vendite. Tuttavia, anche a causa dei prezzi piuttosto elevati, il tutto esaurito non ci sarà.
