«Fiorentina, prima della finale di Coppa Italia devi pensare al Bologna»

FIRENZE. Si pensa ovviamente alla finale di Roma, ma anche al mercato in casa Fiorentina. E, almeno, stando alle parole dei protagonisti, nessuno intende sottovalutare il derby di Bologna di sabato prossimo. Anche se ufficialmente è tutto fermo fino al 3 maggio, il giorno più importante della stagione viola, il futuro è già nella testa di dirigenti e giocatori. Lo ha confermato oggi Massimo Ambrosini ribadendo di voler restare a Firenze.

AMBROSINI. Quello dell’ex rossonero è uno dei contratti in scadenza ma la sua permanenza non è affatto scontata. «Per fare i matrimoni – ha spiegato il giocatore che tra l’altro a giugno si sposerà per davvero – bisogna essere in due, i dirigenti conoscono comunque perfettamente la mia volontà. Per adesso però è prioritario concentrarci sul Napoli ma anche sulla partita sul terreno del Bologna di sabato prossimo».

QUARTO POSTO. Se nell’ambiente il campionato non viene più molto considerato (la qualificazione all’Europa League ormai è scontata) a giudicare dalle parole dei protagonisti, la squadra tiene invece molto anche al quarto posto: «Lo meritiamo sicuramente più noi dell’Inter», ha specificato lo stesso Ambrosini.

BOLOGNA. Montella non dovrebbe dunque utilizzare la partita del Dall’Ara solo come prova generale in vista dell’Olimpico e magari per far giocare uno spezzone a Rossi (anche oggi si è regolarmente allenato con i compagni procedendo nel recupero): probabilmente dall’inizio avranno spazio i migliori, anche se ci saranno le defezione degli squalificati Pasqual e Matri e in avanti dovrebbe essere confermato la strana coppia Matos-Cuadrado.

MENCUCCI. «Prima di pensare alla Coppa Italia – ha confermato anche l’amministrratre delegato Sandro Mencucci – mi auguro che ci sia la massima concentrazione per il Bologna. Vogliamo difendere il quarto posto e le distrazioni non ci servono in questo momento. Dopo penseremo anche alla finale, augurandoci che ci siano anche Rossi e Gomez».

GOMEZ. Già, Super Mario. Quella a Bologna poteva anche essere la gara buona per far riassaggiare il campo pure al tedesco, ma in tal senso non arrivano segnali confortanti. «Mario – ha rivelato oggi il ds della Fiorentina Daniele Pradè – ce la sta mettendo tutta per essere a disposizione, presto avrà un’altra visita di controllo. Per lui è stata un’annata davvero difficile». Anche oggi è rimasto a lavorare sul potenziamento in palestra: più che passano i giorni e più che diminuiscono le chance di vederlo all’Olimpico.

SCIARPA. A proposito della finale, in occasione del nuovo Fiorentina Store inaugurato oggi all’interno del mercato di San Lorenzo, è stata presentata anche la sciarpa celebrativa dell’evento del 3 maggio. Si tratta di un articolo che potrebbe anche andare a ruba visto che per la sfida dell’Olimpico sono già stati acquistati quasi 25.000 biglietti e che anche la vendita dei tagliandi di tribuna Monte Mario (costo 90 euro) procede abbastanza spedita.