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Tavano, 22 gol

Empoli, impresa (1-3) a Brescia: promozione più vicina

La gioia dell'Empoli dopo il vantaggio di Maccarone
La gioia dell’Empoli dopo il gol di Tavano

FIRENZE. Nella giornata in cui il Palermo festeggia matematicamente il ritorno in serie A dopo un solo anno di Purgatorio, anche l’Empoli compie un importante passo verso la promozione. Gli azzurri espugnano (1-3) il campo del Brescia e ora, a 5 giornate dalla fine, hanno 4 punti di vantaggio sul Latina fermato sul pareggio (1-1) in casa della già retrocessa Juve Stabia e sul Crotone che arriverà sabato prossimo al Castellani. Passo falso, invece, del Siena che perde (1-3) al Franchi contro il Modena e ora sarebbe fuori dai play off.

MACCARONE. L’Empoli inizia bene il match al Rigamonti, tanto che dopo 29 minuti è già in vantaggio. Su una punizione battuta bassa da Valdifiori c’è il taglio vincente di Maccarone che gira in diagonale alle spalle di Cragno. I lombardi, ancora in lotta per entrare nei play off, però reagiscono e poco dopo arriva il pareggio sugli sviluppi di un calcio di rigore concesso al Brescia per fallo di mano di Laurini.

SARRI. Dopo la trasformazione dal dischetto dell’Airone Caracciolo, gli azzurri s’innervosiscono e a causa delle proteste viene espulso il tecnico Sarri che si agita troppo in panchina. Nell’intervallo però lo stesso allenatore riesce a rivitalizzare i suoi, che nella ripresa rientrano in campo desiderosi di vincere.

TAVANO. Prima si fa vedere Verdi che colpisce un palo dopo una bella azione personale, poi si scatena Ciccio Tavano. Il bomber azzurro prima impegna il portiere avversario, poi trasforma un penalty concesso dal direttore di gara per un fallo su Rugani: è la svolta.

VERDI. Anche se nel finale gli azzurri devono faticare non poco per mantenere il vantaggio dopo l’espulsione di Laurini che lascia i suoi in dieci negli ultimi 11 minuti: il Brescia ha diverse chance per il 2-2 ma in pieno recupero i toscani chiudono la contesa con un bel contropiede rifinito da Maccarone e concluso da Verdi.

SIENA – MODENA (1-3)

SIENA. Tutt’altra musica al Franchi di Siena, dove il Modena s’impone per 3-1. Il risultato è comunque bugiardo perché fino al raddoppio dei gialloblù al 74′ della ripresa, i bianconeri avevano a più riprese sfiorato il gol che avrebbe consentito agli uomini di Beretta di pareggiare l’iniziale vantaggio firmato dall’ex viola Babacar con una splendida punizione.

GRANOCHE. La doppietta nel finale di Granoche vanifica però il grande sforzo dei bianconeri, in verità mai domi tanto da avere la forza anche di trovare il gol della bandiera a dieci minuti dalla fine grazie a Rosseti. Grazie a questo successo, il Modena sarebbe però virtualmente nei play off, mentre il Siena per il momento esce dalla zona che dà diritto ad andare agli spareggi.

MEZZAROMA. Dopo il secondo gol del Modena quattro tifosi irrompono in tribuna vip cercando di aggredire il presidente Massimo Mezzaroma. L’intervento di steward e forze dell’ordine ha impedito il contatto fisico. Poi i tifosi sono stati accompagnati fuori dallo stadio. Alla fine della partita cori e applausi per la squadra e il tecnico Beretta, nuova contestazione – più civile – per il numero uno della società bianconera.

SUPERSFIDA. Le speranze di promozione dell’Empoli saranno messe a dura prova anche nel prossimo turno di campionato, quando (sabato 3 maggio) i toscani affronteranno il Crotone in un autentico scontro diretto al Castellani. Il Siena andrà invece a far visita al Pescara dell’ex Serse Cosmi, un’altra formazione che non vive certo un momento eccezionale.

 

 


Massimiliano Mugnaini

Giornalista

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