Firenze Santa Maria Novella, il prefetto Varratta alle Ferrovie: «Accesso vicino ai treni solo a chi ha il biglietto»

FIRENZE – Niente accesso alle piattaforme di arrivo e partenza dei treni, nella stazione di Firenze Santa Maria Novella, alle persone prive di biglietto di viaggio. E isolare le biglietterie automatiche in un unico ambiente sorvegliato, 24 ore su 24 . Queste le richieste avanzate a Ferrovie dello Stato nel corso del comitato per l’ordine pubblico che si e’ riunito in prefettura sulla situazione della stazione di Firenze Santa Maria Novella. Provvedimento drastico, ma secondo il prefetto, Luigi Varratta, assolutamente indispensabile. E chi deve accompagnare persone che partono o deve andare a prendere gente che arriva come potrà fare? Una volta, tanti anni fa, anche a Firenze esisteva il biglietto d’ingresso in stazione. Costava poche lire. Chissà se le Ferrovie non penseranno di fare di necessità virtù (quindi incassare) ripristinando l’antico balzello?
La task force attivata nei mesi scorsi dalle forze dell’ordine, spiega una nota della prefettura, “ha presidiato tutta l’area interna della stazione riuscendo a contenere l’accattonaggio molesto, talvolta anche aggressivo nei confronti «dei viaggiatori e del personale di Ferrovie. Ma si e’ anche preso atto che i soli interventi di sorveglianza adesso non sono sufficienti: i controlli ai binari e agli ingressi, il pattugliamento dell’atrio e della biglietteria, la chiusura dei sottopassi sono misure che, per continuare ad essere incisive, hanno bisogno di essere affiancate da investimenti strutturali”.
Presenti alla riunione in prefettura il sindaco di Firenze, Dario Nardella, i vertici provinciali delle forze dell’ordine e rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana che dovranno dare una risposta rapida. Quella della stazione di Santa Maria Novella, ha sottolineato il prefetto Luigi Varratta, “e’ una situazione che richiede misure piu’ radicali. Le forze dell’ordine non si tirano indietro e confermano il loro massimo impegno. Ma sono certo che le Ferrovie risponderanno presto alle nostre richieste”.
