Basket, Montepaschi Siena è in finale. Battuta Roma 91-75
FIRENZE – La Mens Sana vince, 4-1 il computo delle sfide contro l’Acea Roma, ed approda in finale scudetto. Ѐ l’ottava volta consecutiva che la cavalcata dei biancoverdi in campionato si conclude all’ultima sfida dei play off. Solo dieci anni fa, era il 5 giugno 2004, arrivò il primo scudetto. Finisce 91-75 la sfida di domenica 8 giugno, al pala Estra. I padroni di casa schiacciano l’Acea Roma e chiudono la serie dopo aver lasciato ai capitolini solo gara 4, alla ricerca del nono titolo, come Nadal sulla terra rossa di Parigi. Come se la squadra non fosse stata rivoluzionata e gli obiettivi fossero rimasti identici, Siena-Roma finisce come finì l’anno scorso, quando fu però la finale. Come, appunto, se nulla fosse successo. La nuova sfidante uscirà fra Milano e Sassari.
SPRINT ACEA – Quintetti base con Haynes, Green, Carter, Ress e Ortner, per Siena, e Goss, D’Ercole, Jones, Hosley e Mbakwe, per gli ospiti. Roma è costretta a vincere e tenta di sorprendere la Montepaschi con una partenza decisa. Mbakwe è in campo nonostante la botta rimediata nell’ultimo confronto, quando era stato costretto a lasciare il campo. Lo statunitense del Minnesota non riesce ad essere incisivo come al solito. Ѐ subito 1-9, dopo i suoi punti, quelli di Goss, Jones e la tripla di D’Ercole. Esce Tomas Ress dopo tre minuti, per una botta, e l’Acea allunga con la tripla di Hosley e si porta sul 9-16. Poi si spenge la luce. E Siena torna prepotentemente nel match, anzi forse ci entra per la prima volta. Dalmonte si becca un tecnico. Il parziale dice 13-1, la tripla di Viggiano vale il 22-17, il primo tempo si chiude con la Mens Sana avanti di cinque punti. Ress, rientrato, mette la tripla del 39-30; D’Ercole e Goss rispondono con una bomba a testa. Si va al riposo lungo sul 44-40.
SUPERIORITÀ – Il secondo tempo è di marca senese. Phil Goss trova il tempo di scherzare con Marquez Haynes, a palla ferma. Ma in campo i due americani si dannano l’anima. Haynes, preso per sostituire il grande vuoto lasciato da Hackett e contestualmente scartato da Milano, chiuderà la gara con 29 punti e Goss, l’ultimo ad arrendersi, sarà il miglior marcatore dell’Acea (23). Dieci punti li mette in avvio di ripresa, in quattro minuti e Roma mette la testa avanti (44-45). Poi segna la tripla dell’ultimo pareggio, quello del 52-52. Poi tocca a Heynes, devastante. Break senese di 10-0 ed ulteriore allungo a +16. Goss prova a tenere a galla la sua squadra, con un mini parziale di 7-0 (72-63). Ma con le triple di Janning e Carter la Montepaschi chiude la gara e si guadagna la finale.
