Firenze, misteriosa sparizione di una formella del portone di Santa Croce
FIRENZE – Una formella di legno del portone della basilica di Santa Croce a Firenze è stata trafugata nella notte tra sabato 14 e domenica 15 giugno. Si tratta di una decorazione floreale, parte dell’opera costruita nel 1822 e originariamente destinata al Duomo di Firenze, dove fu poi sostituita con portoni di bronzo e «trasferita» nel 1903 a Santa Croce.
Pesa oltre 10 chili e ha una dimensione di 80 centimetri per 20 di altezza. Ad accorgersi della sparizione sono stati stamani intorno alle 7 due dipendenti dell’Opera di Santa Croce durante la prima ispezione della giornata, prima dell’apertura della chiesa.
Del furto si stanno interessando i Carabinieri della Compagnia Firenze attraverso la visione dei filmati delle telecamere presenti sulla piazza. La loro indagine verrà quindi coadiuvata già da domani con l’intervento dei colleghi della Tutela del Patrimonio Culturale, specializzati nel recupero di beni artistici trafugati.
«È chiaro che la sorveglianza da parte dell’Opera di Santa Croce non può bastare – commenta con amarezza la presidente Stefania Fuscagni – occorre non solo più presidio sulla piazza ma soprattutto un maggior senso civico da parte di tutti». Furto su commissione? «Non credo, penso piuttosto ad uno spregio, ad una bravata, cose ancora più difficili da individuare». Ancora presto, data anche la giornata festiva, poter avere una stima del valore della formella trafugata. Domani prima riunione con i tecnici, promossa dall’Opera di Santa Croce, per una prima valutazione di costi e tempi per ricostruire l’opera, nel caso che il ritrovamento della formella dovesse richiedere tempi lunghi.
