
Firenze, Museo del Novecento: coda record nel primo giorno d’apertura gratis

FIRENZE – Alle 12.30, quando, con leggero ritardo sul programma, è stato tagliato il nastro -presenti il sindaco Nardella e la soprintendente Cristina Acidini – del primo giorno ufficiale di apertura al pubblico del Museo del Novecento, in mezz’ora gli impiegati della biglietteria hanno staccato 580 tagliandi gratuiti: non si pagano ma servono per contare quante persone entrano.
In coda, fuori, al caldo, sotto il loggiato dell’ex complesso delle Leopoldine di piazza Santa Maria Novella, c’erano a quell’ora almeno altre 600 persone attesa di entrare. Molte altre ne seguiranno fino alle 22, ora di chiusura.
Inaugurato ieri, alla vigilia di San Giovanni, il museo Novecento oggi apre al pubblico e, eccezionalmente per la festa del patrono di Firenze, l’ingresso è gratuito. Il successo dell’iniziativa, prevedibile, è andato oltre le aspettative. A fine giornata il bilancio delle presenze al museo parlerà di migliaia di tagliandi gratuiti staccati. E non solo ai turisti; moltissimi ai fiorentini, che fin dalle prime ore del mattino sono arrivati in massa sotto il loggiato per mettersi in coda.
L’ingresso gratuito al nuovo Museo del Novecento si ripeterà ancora questo fine settimana: sabato 28 giugno e domenica 29 giugno dalle 10 alle 22. Il Museo, realizzato nei locali dell’antico Spedale delle Leopoldine, ospita opere dei più importanti artisti italiani del ’900: da Giorgio Morandi e Vinicio Berti, a Giorgio de Chirico e Ottone Rosai, solo per citarne alcuni.