
Fiorentina vince a Lima: 0-1. Gol di Brillante su assist di Pepito

LIMA (PERÙ) – La Copa euroamericana resta nel vecchio continente. La Fiorentina vince di misura sui peruviani dell’Universitario e sono tanti i motivi per fare festa. C’è il ritorno del tandem Gómez-Rossi, insieme in campo dopo quasi un anno. Per loro niente gol, ma un assist e soprattutto un tempo intero di gioco. C’è il gol di Joshua Brillante, bella sorpresa nel 3-5-2 schierato da Montella. E c’è la grande giornata di Vargas, l’«ex-loco» nato calcisticamente nell’Universitario, che certifica la sua rinascita con la fascia di capitano lasciatagli da Montella per l’occasione.
LA COPA- Ventimila spettatori allo stadio nazionale di Lima, capace di ottantamila posti. Squadre in campo, partono gl’inni. Ad accompagnare i viola suonano insolite le note dell’inno di Mameli. Tocca all’Universitario con l’inno del Perù. A cantare con la mano sul cuore è una maglia viola, quella da capitano di Juan Manuel Vargas. C’è il tandem tanto atteso: Rossi-Gómez dal primo minuto. Non succedeva dal 15 settembre 2013, terza giornata di campionato, Fiorentina-Cagliari. Montella sceglie il 3-5-2, il modulo che al momento sembra offrire le migliori garanzie. Si vede Brillante, ad agire in mezzo al campo al fianco di Pizarro. A destra c’è Vecino, in porta tocca al nuovo acquisto Tatarusanu. In campo va la stessa squadra che con ogni probabilità affronterà il campionato, con le eccezioni dei soli Aquilani, Basanta e al momento Cuadrado.
LA GARA- Inizia la partita con i viola in avanti; ma la prima occasione è crema. Angolo per la squadra peruviana al decimo minuto di gioco, fa confusione la difesa viola che non riesce a recuperare. Brillante è costretto al fallo. Punizione di Alexi Gómez e paratona di Tatarusanu su un colpo di testa ravvicinato; sugli sviluppi tiro di Martínez, a lato di poco. Tenta di darsi la sveglia la Fiorentina, mai pericolosa nel primo quarto d’ora. Prove di tiki taca che fruttano due angoli in pochi minuti; al 18′ schema su calcio d’angolo di Valero che cerca Vargas al limite dell’area. Spettacolare sinistro al volo, ma l’arbitro ferma il gioco per un fallo in area. Fatica la viola davanti, dietro rischia poco; l’Universitario è più avanti nella preparazione, non è una sorpresa. Al 23′, punizione per «los cremas» dopo un brutto fallo di Gonzalo Rodríguez. Schema veloce, finta di Vargas, quanto basta per ingannare la difesa viola, e Gómez spara sopra la traversa. Rossi scalpita ma sembra imbrigliato, non riesce ad esprimersi come tutto l’attacco viola. Spinge di più la «U», bel tiro di Romero al 26′. Poi ecco Pepito Rossi che sceglie i panni dell’assist-man. Il numero 22 viola insegue il passaggio in profondità di Valero e in scivolata mette il pallone in mezzo. La palla scorre attraverso tutta l’area, nessuno interviene. Arriva come un fulmine a ciel sereno Joshua Brillante, barba bionda e scarpette gialle, gran botta di destro e pallone in rete. Uno a zero viola al 32′. La reazione dei padroni di casa è poca cosa. C’è spazio per una punizione del Vargas viola nell’ultimo minuto di gioco, poi l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, con Brillante e Borja Valero a contendersi la palma di migliore in campo.
VARGAS- Ad inizio ripresa, dagli spalti si leva il coro «Loco Loco». Ilicic rileva Rossi ma non incide, errori in fase di impostazione. I «cremas» non ne approfittano. Il difensore centrale Schuller si concede una rabona. Viola pericolosi dopo un quarto d’ora, sempre su incursioni dalla sinistra, dove Vargas incide più di Vecino sulla fascia opposta. C’è spazio anche per Babacar, al posto di Mario Gómez. Ma la giocata più bella è di Ilicic, che si accende all’improvviso, salta un uomo in bello stile in piena area di rigore e conclude alto. Ancora Fiorentina, con Babacar imbeccato da Valero che si vede parare una bella conclusione. Montella cambia, inserisce Pasqual e si rivede la difesa a quattro; Babacar diventa unica punta e Valero avanza a fare il suggeritore, fintantoché cede il posto a Wolski. Vargas-Wolski-Ilicic tridente fantasia, dietro all’attaccante senegalese. Ma il gesto tecnico lo fa Roncaglia: stop spalle alla porta, girata e tiro al volo che si stampa sulla traversa.
«Sarà bello giocare con Manuel, è tifoso della U, è venuto fuori da qui, sarà speciale», aveva detto a depor.pe l’altro Vargas, Josimar, centrocampista offensivo dell’Universitario. Il viola risponde in campo con una bella prestazione, nonostante la stanchezza nel finale. La Fiorentina fa un passo avanti nella preparazione, in attesa dell’esordio terribile contro la Roma in campionato. E adesso occhi puntati sul ritorno a Firenze di Cuadrado.
Formazioni:
CLUB UNIVERSITARIO DE DEPORTES: Carvallo, Duarte (dal 11′ st Canseco), Alloco, Otárola, Gonzáles (dal 24′ st Guarderas), Romero, Alexi Gómez (dal 24′ st Cáceres), Josimar Vargas, Schuller, Martínez, Alemano. All. Óscar Manuel Ibáñez Holzmann
FIORENTINA: Tatarusanu, Savic, Rodríguez, Roncaglia, Vargas (C), Brillante, Pizarro, Vecino (dal 33′ st Pasqual), Valero (dal 36′ st Wolski), Rossi (dal 1′ st Ilicic), Gómez (dal 18′ st Babacar). All. Vincenzo Montella
Arbitro: Víctor Hugo Carrillo
Marcatori: al 32′ pt Brillante (F)
Note: spettatori 20mila circa
