Sub morti alle Formiche di Grosseto: c’è un indagato. Ordinata la perizia sulla «scatola nera»

GROSSETO – A due giorni dalla tragedia dei tre sub morti durante un’immersione a largo dell’isolotto delle Formiche davanti a Grosseto, la procura del capoluogo maremmano, che nello stesso giorno di domenica 10 agosto aveva aperto un’inchiesta, ha disposto una perizia.

Oggetto dell’esame sarà la strumentazione che registra i dati delle immersioni, una sorta di «scatola nera», utilizzata dai tre sub morti due giorni fa a largo di Grosseto. La perizia riguarda tutta l’attrezzatura. Fra gli strumenti che saranno analizzati, anche quelli che registrano i dati dell’immersione: durata, soste, profondità, tempi. Ma l’azione della magistratura non si è fermata qui: è indagato il titolare del diving di Talamone che ha messo a disposizione le bombole. Si tratta di un atto dovuto.