Fiesole: prefetto, questore e sindaco alla festa del Natale … in anticipo
FIESOLE – C’erano tutte le autorità: il prefetto, Luigi Varratta, il questore, Raffaele Micillo, il sindaco di Fiesole, Anna Ravoni, il Comandante Provinciale dei Carabinieri colonnello Andrea Taurelli Salimbeni, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, generale Leandro Cuzzocrea. Hanno partecipato al Natale in casa Ricci. Ossia alla festa singolare, voluta dal 2007 da Stefano Ricci. Che si era posto il problema: come trovare una soluzione al fatto che allo scambio dei tradizionali auguri di Natale con i propri collaboratori ne vedesse sempre pochi presenti, chi è in vacanza, chi in ferie, chi nelle proprie famiglie.
Prese allora una saggia, ma per certi versi bizzarra,decisione: quella di anticipare lo scambio degli auguri natalizi al mese di settembre, subito dopo il rientro dalle ferie estive. E da allora,anno dopo anno si è giunti quest’anno all’ottava edizione, festeggiata in una location eccezionale, la Villa Torre dell’Olmo sulla via Faentina, splendida villa quattrocentesca con vasto parco. Hanno preso posto a tavola circa 600 invitati tra dipendenti della Stefano Ricci srl delle diverse sedi nazionali affluiti da nord e da sud per l’ormai tradizionale incontro, collaboratori a tutti i livelli, rappresentanti, titolari di aziende. Una ghiotta occasione per Niccolò Ricci, che ha porto il benvenuto ai presenti a nome del papà Stefano,della madre Claudia, del fratello Filippo, per ringraziarli dell’impegno offerto e ricordare, in un sintetico excursus, i successi più recenti del brand in ambito italiano e internazionale , pubblicizzati convenientemente dai media, tra i quali il più recente galà benefico di Andrea Bocelli nella nostra città di pochi giorni fa, che ha raccolto tanti famosi personaggi del mondo artistico e della moda.
