Della Valle: «Ripartiremo, ma i giocatori pensino al campo e meno ai rinnovi di contratto»

FIRENZE. La prima sconfitta interna della stagione lascerà qualche strascico in casa Fiorentina. Anche se il tecnico viola Montella si è affrettato a spiegare che la squadra non meritava di perdere, il patròn Andrea Della Valle c’è andato giù abbastanza duro. Giustificando la squadra per la sconfitta ma puntando il dito contro alcuni giocatori.
CONTRATTI. «Ci sono state troppe palle gol concesse alla Lazio ma dovevamo pareggiare a tutti i costi. Nel secondo tempo loro hanno praticamente smesso di giocare ma mi sembra che quella dell’arbitro sia stata una buona direzione. Ai tifosi – ha detto Della Valle – mando il solito messaggio di ottimismo e consapevolezza. Da queste sconfitte si può ripartire. Magari qualche giocatore si dovrà concentrare più sul calcio e meno sui rinnovi. Adesso ad esempio dobbiamo capire se Neto vuole rimanere alla Fiorentina».
MUTU. Poi il numero uno del club gigliato ha fatto il punto della situazione anche… sull’infermeria. «Rossi starà ancora qualche settimana in America, penso che rientrerà a Firenze a metà novembre. Per fortuna il rientro di Gomez invece è vicino. Mutu? Il mancato approdo al Pune è stata colpa di un intoppo con la Federazione indiana. Il suo ritorno a Firenze? Non è una cosa fattibile».
PRADE’. Anche il ds Pradè ha voluto evitare discorsi relativi romeno ex attaccante viola o al mercato. «Parliamo troppo dei contratti, ha ragione il presidente. Il punto – ha detto il dirigente della Fiorentina – è che non riusciamo a metterla dentro, nel calcio se non fai gol è dura. Non voglio stare a fare considerazioni neppure sull’arbitraggio, non c’entra niente. Gli episodi ci girano sempre contro ma ripartiamo ma quello che abbiamo fatto di buono nel secondo tempo. L’unico modo per uscirne è lavorare. Speriamo che il vento cambi».
MONTELLA. E Montella? A molti i suoi cambi non sono piaciuti, su tutti quello di Ilicic per Babacar. «Baba – ha spiegato l’allenatore – era stanchissimo, non ne aveva più. Josip l’ho messo perché volevo dare profondità alla squadra. Parlando di singoli voglio anche dire che Borja Valero (buona la sua prestazione nella ripresa, ndr) resta centrale nel mio progetto».
SFORTUNA. «Ma in assoluto – ha aggiunto l’allenatore – devo dire che non meritavamo di perdere. Magari abbiamo avuto un approccio non nervoso alla partita e all’inizio la Lazio ne aveva di più. Il primo tempo però è stato alla pari e nel secondo ha visto un monologo della Fiorentina. Comunque loro sono una grande squadra, quindi complimenti».
PERUZZO. Infine, una battuta sull’arbitro. «Io credo – ha sottolineato Montella riferendosi alle perdite di tempo dei biancocelesti nella ripresa – che i giocatori sono molto intelligenti. Se consenti un certo tipo di comportamento se ne approfittano. Non vuol dire nulla dare 8 minuti di recupero se durante il gioco la partita viene spezzettato continuamente. Comunque Magari lo faremo anche noi quando saremo in vantaggio, sempre che ce lo lascino fare…»
