Firenze, sarà l’antimafia a indagare sul rogo di Rovezzano alla fabbrica di vernici

FIRENZE – Sarà la direzione distrettuale antimafia della Toscana ad occuparsi dell’incendio doloso che nella notte tra il 25 e il 26 ottobre ha semidistrutto l’Industria Toscana Vernici, in via di Rovezzano nella zona est di Firenze, a pochi metri di distanza dai binari della ferrovia Roma-Firenze.
Il pm Tommaso Coletta coordinerà le indagini affidate alla Squadra mobile della questura di Firenze. Secondo alcune testimonianze, come già riportato nei giorni scorsi, poco prima dello scoppio del rogo sarebbero stati visti alcuni giovani, a volto coperto, lanciare dei petardi in direzione della fabbrica. Poco dopo sarebbe stato visto anche un furgone allontanarsi in fretta dalla zona.
Il fatto che dell’episodio si stia occupando un magistrato antimafia potrebbe testimoniare che sta prendendo campo l’ipotesi intimidatoria e probabilmente estorsiva del gesto, riconducibile ad attività di stampo mafioso.
È stato intanto dimesso dall’ospedale il vigile del fuoco, che era rimasto colpito da un’esplosione durante le operazioni di spegnimento dell’incendio, che scoppiato intorno alle 21.30 si è protratto almeno fino alle 24.
