Fiorentina: Pepito Rossi a Firenze la settimana prossima. A Natale nuova visita. Ilicic: più irritato che pentito

FIRENZE. Giuseppe Rossi finalmente è pronto a tornare a Firenze. Accadrà la prossima settimana, esattamente giovedì 20 novembre. Ovviamente però per parlare di un suo rientro in campo i tempi non sono ancora maturi: se ne riparlerà dopo Natale.

REPORT. Nel report diramato in giornata tra un allenamento e l’altro dei viola rimasti in sede (molti sono via con la rispettive nazionali), il dottor Manetti ha fatto il punto della situazione su Pepito. «Rossi dal 20 novembre potrà iniziare la fase riabilitativa, per la tonificazione muscolare, per questo il giocatore tornerà a Firenze. Durante le vacanze di Natale ci sarà un controllo dallo specialista per dare il via alla fase finale della riabilitazione».

STATI UNITI. Rossi dunque lascerà finalmente gli Stati Uniti, dove lavoro fin da prima dell’inizio del campionato e dove è anche gli è stato suturato il menisco che si era lesionato nell’allenamento del 14 agosto, quello di rifinitura prima dell’amichevole estiva tra Fiorentina e Real Madrid.

BERNARDESCHI. Molto più fresco, l’infortunio – sempre in allenamento – di Federico Bernardeschi. «Il suo recupero – ha spiegato il dottor Manetti – procede bene. L’edema si è assorbito adesso inizia il lavoro di scarico per la fase di immobilizzazione. Saranno 6 settimane di completo scarico, con deambulazione con stampelle.  Il giocatore, una volta tolti i punti, potrà lavorare in piscina. Bernardeschi comnque è sereno». Dopo l’operazione della scorsa settimana, i tempi di recupero erano comunque stati fissati in circa 5 mesi: per rivedere in campo il talentino anche dell’Under 21 bisognerà aspettare la Primavera.

COGNIGNI. Pagina degli infortunati a parte, oggi a seguire l’allenamento c’era anche il presidente esecutivo, Mario Cognigni. Chiaro l’intento da parte della proprietà viola di cercare di stare vicino alla squadra in un momento di difficoltà, forse il peggiore da quando sulla panchina viola siede Vincenzo Montella.

ILICIC – Non e’ un momento facile per Josip Ilicic. Lo sloveno paga le difficoltà della Fiorentina e il rapporto non semplice con la tifoseria. Sul sito internet ufficiale del club, torna sui fischi e le critiche ricevute dopo la gara interna con il Napoli. Ilicic è  nel mirino per due gesti che ai tifosi non sono piaciuti: il lancio della fascia nera in segno di lutto per l’ex viola Pirovano e il dito al naso per zittire i fischi del Franchi.  Le giustificazioni, però, sembrano più da persona irritata che pentita. I nfatti afferma: “La fascia nera per il lutto era grande e non sono riuscito a tenerla, non volevo lasciarla in campo e l’ho messa fuori. Ho visto che questa cosa ha dato fastidio a tanti tifosi, ma io ho la faccia pulita e dico quello che penso. Non volevo fare niente di male”.  Capitolo fischi: “Mi dà fastidio chi dice cose non vere, io ho sentito i fischi e non mi davano fastidio. Ero arrabbiato com’è  normale che sia. Quando però sento qualcuno che parla contro la mia famiglia, sottolineo qualcuno, non tutto lo stadio, allora mi e’ venuto di fare quel gesto. Se qualcuno vuole, gli chiedo scusa. Non ho nulla contro nessuno, se qualcuno vuole dirmi qualcosa può dirmelo in faccia. Sono un uomo pulito, la mia prima regola e’ questa”. Ilicic non vede l’ora di tornare in campo: “Come ho detto sempre, dò tutto per questa maglia da quando sono venuto. Voglio che mi lascino giocare, quello che sento lo dico”.