Firenze, monossido di carbonio: cinque intossicati nella notte al Poderaccio

FIRENZE – Cinque persone intossicate da monossido di carbonio, due sono gravi. È successo stanotte domenica 30 novembre in un prefabbricato all’interno del campo nomadi del «Poderaccio», nella zona dell’Isolotto a Firenze, dove vivono oltre un centinaio di persone.
L’allarme è stato dato poco prima delle 1. Una famiglia di cinque persone, genitori più tre figli rispettivamente di 31, 19 e 16 anni erano rimasti intossicati da monossido di carbonio, a causa – sembra – di un braciere lasciato acceso per riscaldare una stanza. Come noto è un gas velenoso particolarmente insidioso perché inodore e incolore. Sul posto sono arrivate tre ambulanze del 118 con il medico. Tutti i componenti della famiglia sono stati portati al pronto soccorso di Careggi: due sono stati ricoverati in camera iperbarica.
Contemporaneamente sono arrivati Carabinieri del Nucleo Radiomobile e i Vigili del Fuoco del vicino distaccamento di Firenze Ovest, con una squadra Nbcr (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) dalla Centrale di via La Farina, per controllare la situazione e verificare con gli specifici strumenti eventuali ulteriori presente del letale monossido di carbonio nella zona. L’intervento dei Vigili del Fuoco è durato oltre un’ora e mezzo.
