Albero Natale: scegliere quello vero fa bene anche all’economia della montagna

FIRENZE – La crisi fa rinunciare all’albero di Natale? Solo in minima parte. Un’analisi della Coldiretti fa sapere che sono in aumento del 3% le persone che rinunciano ad addobbare casa. La maggioranza invece prepara palline e nastri colorati.
Dall’indagine emerge la tendenza anche di quelli che non rinunciano all’abete, al suo profumo, anche se quest’anno vanno per la maggiore gli alberi piccoli che non superano il metro e mezzo che costano tra i 20 ed i 50 euro. Molto più costosi gli alberi che superano i 2 metri, intorno ai 90 euro.
Come tutti gli anni anche nel 2014 il dilemma è: albero vero o uno finto di plastica?
Le opinioni sono contrastanti. Sempre secondo l’analisi della Coldiretti un albero naturale è più rispettoso della tradizione ed ha anche influssi benefici sull’economia delle zone montane e delle coltivazioni vivaistiche che in questa stagione occupano oltre 1000 aziende del settore con i relativi addetti.
“Niente a che vedere con le piante di plastica che – sottolinea la Coldiretti – arrivano dalla Cina e non solo consumano petrolio e liberano gas ad effetto serra, ma per degradarsi nell’ambiente impiegano oltre 200 anni”.
Se il problema della scelta è quello, finito Natale dove lo metto l’abete se non ho il giardino? Le soluzioni sono molteplici, dalle campagne di raccolta che finita le feste vengono organizzate.
Una nuova tendenza per gli addobbi è invece quella di farli usando prodotti naturali, come le pigne che possono essere decorati, la frutta secca, o addirittura i biscotti fatti in casa, ma anche prodotti della terra come i peperonicini, i fili di zucca e soprattutto le classiche sculture di marzapane.
Per chi invece, non vuole rinunciare alle classiche lucine o palline, l’unica soluzione sono i mercatini, presenti in città oppure la grande distribuzione che anche per questo natale si è organizzata con una vasta offerta di decorazioni natalizie.
Ma veniamo ai costi. Alla Coop un albero vero può costare dai 10 ai 12 euro, mentre uno in pvc dai 60 agli 80 euro. Per una confezione di addobbi completi si può spendere anche fino a 10 euro, invece se si preferisce solo le palline, una confezione da 6 può costare quasi 5 euro. Nutrita anche l’offerta per le ghirlande da appendere alla porta di entrata dai 9 euro ai 13,00; mentre gli adesivi per le finestre intorno ai 4,00. Non potevano mancare le luci, di ogni forma e colore, a partire da 5 euro per arrivare fino a quasi 15 euro.
