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Firenze, nuovo Museo dell’Opera del Duomo a ottobre 2015: investimento da 31 milioni di euro

Firenze, un'immagine di come sarà il nuovo Museo dell'Opera del Duomo
Firenze, un’immagine di come sarà il nuovo Museo dell’Opera del Duomo

FIRENZE – Opere di Donatello, Michelangelo, Lorenzo Ghiberti, Luca della Robbia, Arnolfo di Cambio, Tino da Camaino, Nanni di Bartolo, il Ghirlandaio. E capolavori come la Pietà di Michelangelo e la Maddalena di Donatello. Sono le perle dell’arte italiana e mondiale che si potranno ammirare ancora meglio nel nuovo e più grande Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, a partire dal 29 ottobre 2015. Questa la data in cui aprirà al pubblico la struttura completamente rifatta ed espansa. Gli interventi sono stati presentati oggi 17 dicembre alla stampa dal presidente dell’Opera del Duomo Franco Lucchesi, dall’arcivescovo cardinale Giuseppe Betori, e dal sindaco Dario Nardella.Il museo ospita la più importante raccolta al mondo di scultura medievale e rinascimentale fiorentina.

25 SALE, 3 PIANI – Il nuovo museo dell’Opera del Duomo aprirà in occasione del V Convegno Ecclesiale Nazionale della Chiesa Italiana, previsto a Firenze dal 9 al 13 novembre 2015, nei giorni in cui è atteso in città Papa Francesco. Sarà costituito dall’unione del vecchio museo con l’attiguo Teatro degli Intrepidi, per un totale di 25 sale disposte su tre piani e 5.500 metri quadri di spazio espositivo. Le due strutture saranno collegate in un percorso unitario, nel rispetto delle loro caratteristiche architettoniche.

PORTA DEL PARADISO – Fulcro del nuovo Museo sarà la grandiosa sala dell’Antica facciata, un ambiente di 36 metri di lunghezza, 20 di altezza e 15 di profondità, dove su un lato sarà ricostruito a grandezza reale un modello dell’incompiuta facciata trecentesca del Duomo di Firenze di Arnolfo di Cambio. Lì saranno ricollocate, alle altezze originali, 40 statue e statuine fra cui i famosi Evangelisti di Donatello, Nanni di Banco, Niccolò Lamberti e Bernardo Ciuffagni. Di fronte saranno esposte le tre porte bronzee del Battistero con, al centro, quella di Lorenzo Ghiberti che Michelangelo chiamò Porta del Paradiso.

Nuovo Museo dell'Opera del Duomo, così sarà la sala della Pietà
Nuovo Museo dell’Opera del Duomo, così sarà la sala della Pietà

LA PIETA’ DI MICHELANGELO – Alla Pietà di Michelangelo sarà dedicata una sala dove la luce filtrata scenderà dall’alto: l’opera sarà collocata su un basamento centrale in pietra serena, a evocazione di una mensa d’altare, che consentirà la visione del gruppo scultoreo in linea con la sua natura religiosa, pensata da Michelangelo come proprio monumento funerario. Il basamento centrale del gruppo sarà poggiato su un elevatore a scomparsa, in grado di movimentare l’opera verso l’alto in caso d’inondazione. Tra gli altri spazi del nuovo museo, al primo piano ci sarà una galleria lunga 36 metri in cui saranno raccolte le sculture un tempo all’esterno del Campanile di Giotto: 54 altorilievi e 16 statue di grandezza naturale tra cui il Geremia e l’Abacuc di Donatello. Accanto a questa una seconda galleria raccoglierà i modelli lignei quattrocenteschi della cupola e della lanterna del Brunelleschi e strumenti d’epoca ed elementi dei ponteggi usati dall’architetto. In questo spazio detto Sala della Cupola saranno allestiti anche grandi modelli didattici, uno spazio in cui sarà proiettato un breve film e una stazione interattiva per chi volesse approfondire il tema.

UN INVESTIMENTO DA 31 MILIONI – Nel biennio 2014/2015, è stato reso noto oggi, l’Opera di Santa Maria del Fiore investirà 31 milioni di euro nel complesso monumentale che compone il Museo dell’Opera del Duomo di Firenze. La realizzazione del nuovo Museo ha un costo di 23,465 milioni di euro, di cui 5,267 milioni per l’allestimento che sarà inaugurato il 29 ottobre 2015. Oltre 7 milioni sono invece stati investiti per i restauri, fra cui anche quello delle facciate esterne del Battistero di San Giovanni (2,2 milioni). A fronte di 31 milioni di investimenti in due anni, l’Opera di Santa Maria del Fiore ha incassato nel 2014, 11,255 milioni, in media con gli altri anni, dalla vendita dei biglietti: il 91% alle casse, il 3% sul sito online e il 6% dalla Firenze Card. Ammontano a 480 mila euro le risorse che nel 2014 sono state deliberate all’Opera dall’attività di fundraising. Piazza del Duomo è visitata ogni anno da 8 milioni di turisti, di cui 4 accedono alla Cattedrale (a ingresso gratuito) e un milione e 300 mila agli altri monumenti del complesso monumentale del Grande Museo del Duomo di Firenze: la Cupola del Brunelleschi, la Cripta di Santa Reparata, il Battistero di San Giovanni, il Campanile di Giotto e il Museo dell’Opera del Duomo.


Domenico Coviello

Giornalista

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