Vacanze di Natale e Capodanno: Sharm, Caraibi, vecchia Europa. La montagna (purtroppo) non è ancora bianca
FIRENZE – Chi l’ha detto che deve essere per forza un ‘Bianco Natale’? Quest’anno, causa il tempo che ancora non ha portato la neve, le mete preferite sono il caldo, abbastanza a buon mercato di Sharm (anche se i prezzi sono sensibilmente cresciuti per via della richiesta aumentata), quello più caro dei Caraibi (o della Thailandia), quindi le città d’arte della vecchia Europa e, naturalmente, le perle italiane: Firenze, Venezia e Roma. La montagna, soprattutto quella Toscana del mito di Zeno Colò (Abetone e Cutigliano) e quella a cavallo delle province di Siena e Grosseto (Amiata) è meno richiesta per una ragione e quasi da calamità stagionale: manca la neve. Che però, come assicura il nostro esperto, professor Giampiero Maracchi, dovrebbe arrivare da gennaio in poi.
Intanto vediamo i risultati della nostra inchiesta fra gli esperti del settore, a cominciare da un colosso: Eden viaggi. Angelo Cartelli, direttore commerciale e marketing, disegna questo quadro: “Le destinazioni più vendute sono Repubblica Dominicana, Cuba, Messico, Sharm el Sheikh, Fuerteventura e Djerba. Buone le performance anche di Marsa Alam, Zanzibar, USA e Giamaica. L’incremento, rispetto allo scorso anno, è significativo sia riguardo al fatturato (in aumento di circa il 30%) che riguardo ai passeggeri. Si continua a preferire la partenza per Capodanno ed Epifania, ma non esiste più uno scarto così netto rispetto alla settimana di Natale, che risulta più conveniente”.
E continuiamo. Secondo un sondaggio di Confersecenti Swg, il 74% degli intervistati passerà le vacanze a casa (o nelle immediate vicinanze), mentre il 20% ha scelto una capitale europea. E si conferma che è raddoppiato (forse a causa della stagione che non imbianca ancora le montagne) il numero di connazionali che hanno deciso di puntare oltre Oceano. Dato confermato da Trivago che regista in questa prima fase «delle vacanze natalizie, una generale volontà, da parte dei turisti italiani , a riscoprire quelle che sono mete nostrane».
Tendenza puntualmente confermata dalle Agenzie di viaggio contattate dal nostro giornale. «Non essendoci la neve – spiegano all’Agenzia Certosa Viaggi – le scelte di chi viene a prenotare un viaggio sono state dirottate. In italia, almeno nella nostra agenzia, è andata gettonata Ischia per l’ultimo dell’anno e sono andati bene i mercatini di Natale. Così come hanno fatto registrare abbondanti richieste le capitale europee, i Caraibi, le Maldive».
Gli Stati Uniti (nonostante la consistente risalita del dollaro) mantengono buon appeal, per l’agenzia Viaggi nel Mondo. Tutte europee, invece, le località richieste a Arcipelago Viaggi del Gruppo Argonauta: Atene, Praga, Vienna, Barcellona e Parigi, ma anche Lisbona. In Italia, invece, per queste sono andate bene Basilicata, Venezia, Trieste, Grado.
