
Firenze, musei. La cgil lancia l’allarme: 309 lavoratori a rischio

FIRENZE – Sono 309 i lavoratori dei musei statali fiorentini a rischio con la riforma Franceschini. A dirlo è la Cgil che ha organizzato per sabato un presidio con volantinaggio davanti agli Uffizi. “Siamo 309 lavoratori dei servizi aggiuntivi dei Musei Statali Fiorentini, preoccupati per il nostro futuro – si legge in una nota -. Abbiamo appreso che con la riforma del Ministro Franceschini sarà riscritta la gara di concessione per i servizi aggiuntivi museali. Siamo preoccupati per il mantenimento degli attuali posti di lavoro perché potrebbero essere in gioco 309 unità. Tra l’altro, il contratto del commercio non prevede al suo interno clausola sociale tale da assicurarci la continuità del nostro posto di lavoro e della nostra retribuzione, ulteriore condizione che non ci da nessuna tutela e che potrebbe mettere in discussione il precedente protocollo sottoscritto dai precedenti governi”. I lavoratori chiedono “chiarezza alla amministrazione comunale, in particolare al sindaco Dario Nardella”, che ha la delega per la cultura.