Firenze, finti carabinieri derubano due ragazze

FIRENZE – Si sono finti carabinieri e hanno inscenato un falso controllo, perquisendo le borse di due ragazze, che stavano parlando in un’auto in sosta, e portando via il denaro presente all’interno. Autori del raggiro, avvenuto nei giorni scorsi in via della Quiete a Firenze, due fratelli di 37 e 41 anni, rintracciati e arrestati poco dopo dalla polizia. Fermati a bordo di un’auto rubata, avevano con loro un falso distintivo e un falso tesserino da maresciallo.
Le due ragazze, di 20 e 32 anni, si erano insospettite per il controllo eseguito dai due presunti carabinieri in borghese, e così avevano annotato la targa dell’auto sulla quale si erano allontanati. Quando si sono accorte del furto dei soldi, circa 300 euro, hanno avvisato la polizia facendo scattare le ricerche della vettura. I falsi militari sono stati rintracciati in via della Mattonaia. Tra i reati contestati, rapina aggravata in concorso, ricettazione e possesso di segni distintivi contraffatti delle forze dell’ordine.
