Fucecchio, donna massacrata: il marito non risponde al gip
FUCECCHIO – Non ha risposto al Gip che lo stava interrogando in carcere Giacomo Benvenuti, 40 anni, l’operaio arrestato con l’accusa di aver ucciso a botte la moglie Marinella Bertozzi. La donna era trovata morta lo scorso 30 ottobre nella sua casa a Querce di Fucecchio (Firenze). L’interrogatorio si svolto nel carcere fiorentino di Sollicciano, dove l’uomo era stato portato, dopo essere stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Firenze la mattina di mercoledì 4 marzo presso una conceria di Santa Croce sull’Arno dove lavora.
«Benvenuti è completamente confuso in questa fase, non ricorda cosa è successo, è sconvolto» hanno spiegato i suoi difensori, avvocati Antonio Voce e Luca Tafi, commentando la sua decisione di avvalersi della facoltà di non rispondere. Al momento i suoi legali non ritengono di dover presentare nessuna istanza per la revoca della misura dell’arresto in carcere.
Benvenuti è indagato dalla procura di Firenze per la morte della moglie che fu trovata non più cosciente nella loro casa dai sanitari del 118, la sera del 30 ottobre 2014. Il fatto passò, in un primo momento, per un caso di morte naturale ma successivamente le indagini coordinate dal pm Sandro Cutrignelli e dai Carabinieri hanno portato all’accusa di maltrattamenti e omicidio nei confronti del marito.
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