Firenze: alla Galleria Mentana ricordo di Tommaso Paloscia, apprezzato giornalista e critico d’arte
FIRENZE – Ricordo di un grande giornalista, critico d’arte de “La Nazione” di grande cultura e capacità professionali, scomparso da dieci anni: Tommaso Paloscia. E’ stato celebrato alla Galleria Mentana di Firenze. Sono intervenuti, insieme alla figlia Simonetta, artisti, critici, colleghi e amici. Tommaso è stato un protagonista della vita artistica fiorentina degli ultimi sessant’anni: al quale è anche dedicato il volume «Accade a Firenze», appena uscito per i tipi di Polistampa.
Giornalista e critico d’arte, Tommaso Paloscia era nato a Roma il 29 ottobre 1918. Dopo aver iniziato a scrivere su «Il Messaggero» nei primi anni Trenta, fu corrispondente da Pescara del «Guerin Sportivo». Partecipò come ufficiale di complemento alla seconda guerra mondiale, militando in seguito nella Resistenza. Nel 1944 fece parte della redazione di «Italia», settimanale del soldato italiano, e partecipò alla fondazione de «La bottega dei Quattro. Settimanale di politica, cultura, arte e varietà», stampato a Lecce tra il 1944 e il 1945. Scrisse numerosi articoli nel 1945, quale corrispondente di guerra per il quotidiano «La Patria», dal fronte della Quinta Armata delle forze alleate in Italia. Prima di approdare a «La Nazione» alla fine del 1947, nel 1946 diresse i settimanali umoristici fiorentini «La Carrozzella» e «il Calandrino sportivo». Da allora ha vissuto sempre a Firenze, dove, per oltre quarant’anni, scrisse per «La Nazione» come inviato, redattore capo e responsabile delle pagine culturali e artistiche. Organizzò e curò mostre d’arte, di pittura e di scultura, e pubblicò libri di storia dell’arte, monografie di artisti contemporanei. Si spense a Firenze il 28 marzo 2005.
