Firenze, suicida un detenuto nel carcere di Sollicciano
FIRENZE – Avrebbe finito di scontare la pena nel 2018, ma stanotte 29 marzo si è tolto la vita un detenuto del carcere fiorentino di Sollicciano. L’uomo. 45 anni, si sarebbe impiccato appendendosi alle grate della finestra della cella con un laccio da scarpe, approfittando – sembra – del cambio di turno del personale di guardia.
La notizia arriva dall’Osapp, Organizzazione sindacale autonoma di polizia. «Si tratta – afferma Leo Beneduci segretario generale – dell’ennesimo grave episodio occorso presso il centro clinico di Firenze Sollicciano. Il detenuto suicidatosi questa notte sembrerebbe avesse manifestato più volte il proprio disagio e preoccupazioni per la propria incolumità fisica una volta uscito dal carcere, tant’è che ne sarebbe stato chiesto più volte il trasferimento ad altra struttura della regione senza concreti riscontri da parte del competente provveditore regionale».
«Peraltro – conclude Beneduci – i dati in nostro possesso darebbero la Regione Toscana quale quella con il più alto numero di morti in carcere, benché non con il più alto numero di detenuti presenti, ma nessuno ha mai ritenuto di approfondire ed accertare le responsabilità del caso anche rispetto alle modalità di gestione/organizzazione degli istituti di pena toscani».
