Firenze: «Child 44 – Il bambino numero 44». Film, dalla Russia Sovietica le contraddizioni ispirate a una storia vera
FIRENZE – «Child 44 – Il bambino numero 44» è un thriller ad alta tensione dove Tom HardyeNoomi Rapace tornano di nuovo insieme sul set dopo «Chi è senza colpa» – uscito lo scorso marzo 2015. Il film è nelle al cinema da giovedì 30 aprile.
TRAMA: «Bambino 44» è un film ambientato nella Russia Sovietica del 1953. Il protagonista Leo Demidov (Tom Hardy) è una delle migliori menti dei servizi segreti sovietici, alla ricerca di un serial killer di bambini. L’ostruzionismo del regime però non renderà semplice le sue indagini fino a quando Demidov verrà accusato di tradimento dal collega rivale Vasili (Joel Kinnaman) dopo aver rifiutato di denunciare la moglie Raisa (Noomi Rapace). Il protagonista sarà così costretto all’esilio da Mosca in uno squallido avamposto provinciale. Leo e Raisa non si daranno per vinti e, nonostante le continue pressioni del regime, con l’aiuto del Generale Mikhail Nesterov (Gary Oldman), continueranno le ricerche per scovare l’assassino.
RECENSIONE: «Child 44 – Il bambino numero 44», diretto dal regista Daniel Espinosa, è ispirato alla storia vera del serial killer Andrei Chikatilo – accusato dell’omicidio di 53 donne e bambini fra il 1978 ed il 1990 – ed è tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore inglese Tom Rob Smith.
SCHEDA: «Child 44 – Il bambino numero 44»
GENERE: Thriller
ANNO: 2015
REGIA: Daniel Espinosa
SCENEGGIATURA: Richard Price
CAST: Tom Hardy, Gary Oldman, Noomi Rapace, Joel Kinnaman, Vincent Cassel, Jason Clarke, Paddy Considine, Dev Patel
FOTOGRAFIA: Philippe Rousselot
MONTAGGIO: Dylan Tichenor
MUSICHE: Jon Ekstrand
PRODUZIONE: Summit Entertainment, Worldview Entertainment, Etalon Film, Scott Free Productions, Stillking Films
DISTRIBUZIONE: Adler Entertainment
PAESE: USA
DURATA: 137 minuti