
Monte dei Paschi di Siena, altre 350 filiali chiuderanno entro il 2018

MILANO – «Vogliamo lavorare con meno filiali. Nel 2018, fra quelle già chiuse e quelle da chiudere, avremo qualcosa come 900 filiali in meno». Così oggi 11 maggio l’amministratore delegato del Monte dei Paschi di Siena ha presentato in conference call con gli analisti finanziari a proposito dell’aggiornamento del piano industriale della banca.
In sostanza, nell’arco dei prossimi tre anni, Mps chiuderà ulteriori 350 filiali rispetto a ciò che è già avvenuto fino a oggi, per arrivare appunto a un totale di 900 in meno nel 2018. Un volta realizzato il piano di ridimensionamento, le filiali previste saranno circa 1.800. Di pari passo, ha fatto sapere l’ad Viola, sarà sviluppata la banca online Widiba.
«L’aumento di capitale da 3 miliardi – ha poi sottolineato Fabrizio Viola – è sottoposto all’autorizzazione della Bce. Stiamo attendendo, però faremo tutto il necessario per far sì che l’operazione sia coronata da successo». «Dopo l’aumento di capitale saremo in grado di aumentare il Cet 1 (coefficiente patrimoniale, ndr) sopra la soglia del 10,2%, ovvero al di là del limite imposto da Bce», ha aggiunto il banchiere.
Il quale ha fatto alcune considerazioni anche rispetto al futuro di mercato di Mps. «Siamo aperti a fusioni e acquisizioni. Dopo l’esame della Bce il cda ha indicato Ubs e Citibank come advisor per cercare opportunità. Siamo pronti a partecipare al consolidamento del mercato, è un’occasione importante. La banca si presenterà nelle condizioni migliori» grazie il ritorno all’utile.