Volterra, fabbrica Smith a rischio chiusura. Regione Toscana: «L’azienda è pronta a ritirare i licenziamenti»
FIRENZE – Annuncio della disponibilità al ritiro della mobilità, e presentazione di un piano industriale sostenuto dall’uso degli ammortizzatori sociali.
Questo il risultato reso noto da Regione Toscana in un comunicato circa le sorti dell’azienda SmithBits di Saline di Volterra. La fabbrica di componentistica per l’industria petrolifera è a rischio chiusura con 193 lavoratori in procinto di essere licenziati.
«Il presidente Enrico Rossi saluta positivamente la buona notizia uscita dall’incontro di oggi in sede confindustriale a Pisa – è scritto nella nota regionale -. Domani, mercoledì 27 maggio, è previsto un confronto al Mise, a cui parteciperà l’assessore regionale al lavoro, Gianfranco Simoncini. L’auspicio è che questo serva a consolidare una decisione che è fondamentale per lo sviluppo della Val di Cecina».
A questo proposito Rossi ha scritto al sindaco di Volterra, Marco Buselli, per assicurare il sostegno della Regione alla richiesta che almeno un terzo delle royalties che Solvay versa annualmente a Stato e Regione per le concessioni minerarie a Saline, venga reinvestito a supporto delle attività produttive e del lavoro nel territorio, senza dispersioni su altri fronti.