Fiorentina: diffida all’Inter per Salah. Intanto Mati Fernandez vince la «Copa America» con il Cile (Argentina battuta ai rigori: 4-2)
FIRENZE. Dopo la raccomandata a Salah, la Fiorentina ha inviato un’altra lettera. Stavolta all’Inter, il club scelto da tempo dall’egiziano per il prossimo anno e che ora ha anche raggiunto un accordo con il Chelsea, sulla base di 20 milioni di euro, per il passaggio in nerazzurro.
SCORRETTEZZA.«Avete contattato un giocatore tesserato con noi», il senso della comunicazione dei Della Valle al club di Thohir: è l’ennesimo segnale della linea dura nei confronti dell’attaccante, quanto meno con la speranza di ostacolare ad ogni costo il suo passaggio all’Inter e magari farlo squalificare.
NORMA. La Fiorentina si appella all’articolo 18 comma 3 del regolamento sullo status e sui trasferimenti dei calciatori della Figc: «Una società che intenda sottoscrivere un contratto con un professionista deve informare per iscritto la società di appartenenza del medesimo prima di intraprendere trattative con il professionista in questione – si legge -. Un professionista è libero di concludere un contratto con un’altra società a patto che il contratto con la sua attuale società sia scaduto o scada entro 6 mesi. Eventuali violazioni al presente disposto saranno punite con le sanzioni appropriate».
MOENA. Staremo a vedere dove porterà questo atteggiamento, ma resta il fatto che Salah non si presenterà a Firenze né per le visite mediche, né ovviamente poi andrà a Moena: la partenza, martedì 6 luglio, per il ritiro riguarderà molti giovani e pochi big.
CILE. Anche se uno di essi, Mati Fernandez, arriverà in ritardo ma con il morale alle stelle: ha giocato da protagonista la finale vinta dal suo Cile contro l’Argentino che ha incoronato la Roja per la prima volta campione della “Copa America”. Mati ha anche segnato uno dei rigori decisivi, mentre Pizarro, ormai di fatto un ex viola visto che non gli sarà rinnovato il contratto, non è entrato in campo. Per gli argentini fatali gli errori dal dischetto di Higuain e Banega.
SANTO SPIRITO. Cileni a parte, saranno invece da domani a Firenze gli altri nazionali, da Ilicic a Tatarasanu, che si sono tagliato le vacanze per mettersi subito a disposizione di Paulo Sousa. Difficile però dire quali di essi, oltre probabilmente a Pepito Rossi, la Fiorentina deciderà di portare in Piazza Santo Spirito, domani 5 luglio alle 19,30, in quella che doveva essere la festa per la presentazione delle nuove maglie ma rischia di trasformarsi nella prima contestazione della stagione.
Pierluigi
Non avendo letto il contratto tra la Fiorentina e Salah premetto che le mie sono soltanto delle supposizioni:
se la dirigenza viola ha eseguito i suoi obblighi finanziari nei confronti del Chelsea nel semestre appena trascorso, ed il prestito del giocatore durava fino alla fine di giugno, mi sembra che il comma 3 dell’articolo 18 del regolamento non sia applicabile.
Comunque mi auguro che lo staff legale della squadra sia munito di un maggior numero di attributi rispetto a quelli che hanno dimostrrato di avere i direttori sportivi.