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Opera di Firenze: in scena un nuovo allestimento di «Madama Butterfly»

Madama Butterfly
Una scena di «Madama Butterfly», all’Opera di Firenze dal 18 luglio all’8 settembre

FIRENZE – Per la piccola stagione estiva dell’Opera di Firenze va in scena un nuovo allestimento di «Madama Butterfly» di Giacomo Puccini, con sei repliche in luglio (a partire da sabato 18), una il 29 agosto e tre in settembre.

Nel ruolo di Cio-Cio-San si alterneranno Amarilli Nizza e Yasko Sato; in quello di Pinkerton Giuseppe Gipali e Vincenzo Costanzo. Il fondamentale ruolo di Suzuki sarà affidato a Manuela Custer e a Annunziata Vestri.

L’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino saranno diretti da Giampaolo Bisanti (salvo il 24 luglio, in cui sul podio ci sarà Andrea Battistoni).

Come noto, «Madama Butterfly», su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica tratto da un racconto di John Luther Long, già oggetto di una riduzione teatrale, racconta la tragica vicenda della giovanissima geisha Cio-Cio-San sposata per finta (ma lei ci crede) dall’ufficiale della marina americana Pinkerton, che poi parte e si sposa davvero in patria, la sposa nipponica lo aspetta invano col bambino nato dopo la sua partenza. Il bimbo partirà con Pinkerton,  una volta che Cio-Cio-San, saputa alfine la verità, fa harakiri con la stessa arma con cui l’aveva fatto suo padre.

L’allestimento è nuovo, in coproduzione con la Fondazione Teatro Petruzzelli di Bari, e la regia è affidata a Fabio Ceresa (lo stesso dei «Puritani» di Bellini andati in scena nell’ultima stagione invernale), che ambienta la vicenda in un Giappone idealizzato dal simbolismo calligrafico di Ogata Korin. Uno scenario aperto, con una passerella proiettata verso l’infinito, nel quale Suzuki, dotata di lunghi capelli bianchi come un demone nipponico, prima difende Butterfly dagli attacchi dello zio bonzo e poi le offre, avvolta nel velluto rosso, la katana per il suicidio finale (mentre nel libretto originario Butterfly allontana risolutamente Suzuki, che vorrebbe restare presaga della sventura, e prende il coltello da sola).

Opera di Firenze (Piazzale Vittorio Gui / Viale Fratelli Rosselli, 7)

sabato 18 luglio, ore 20.30
lunedì 20 luglio, ore 20.30
martedì 21 luglio, ore 20.30
venerdì 24 luglio, ore 20.30
lunedì 27 luglio, ore 20.30
mercoledì 29 luglio, ore 20.30
sabato 29 agosto, ore 20.30
martedì 1 settembre, ore 20.30
martedì 8 settembre, ore 20.30
Solo una recita pomeridiana, sabato 5 settembre, ore 15.30

Prezzi degli spettacoli, istruzioni per l’acquisto dei biglietti e vendita online sul sito dell’Opera di Firenze

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