Medicina: oggi test di accesso alla facoltà. Proteste degli studenti anche a Pisa e Siena


BOLOGNA – Oggi si svolgono i test d’ingresso per il Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia ed oltre 60.000 studenti anche quest’anno si contenderanno la possibilità di realizzare le proprie aspirazioni ed il proprio futuro. Link – Coordinamento Universitario, L’Unione degli Studenti e la Rete della Conoscenza hanno attuato un blitz di protesta stanotte davanti al Ministero dell’istruzione e organizzeranno iniziative anche a Bologna ed in tutti gli altri principali poli universitari del paese: Roma, Napoli, Milano, Torino, Bari, Salerno, L’Aquila, Campobasso, Pisa, Siena, Ferrara, Padova, Udine e Trieste.
“I 9500 posti disponibili, 500 in meno rispetto all’anno scorso, sono solo la prima barriera che gli aspiranti medici dovranno affrontare all’interno di un percorso formativo universitario ormai troppo spesso sprovvisto di un sistema di diritto allo studio realmente efficace” dichiara Alessio Giorgianni, portavoce di Link – Studenti Indipendenti Bologna. L’istruzione è un diritto e l’Università deve essere aperta a tutti e senza barriere, ma i numeri programmati ed i costi dell’istruzione rendono questo sempre più un privilegio di impervia conquista. Per questo oggi costruiremo un muro fatto di scatole che simbolicamente rappresenta l’accesso programmato ai corsi di laurea, per porre fine alla lotteria dei test d’ingresso e alla competizione sfrenata che questo scatena tra gli studenti che aspirano a diventare medici”.