Firenze: ecco il cartellone dei concerti di Natale (classica, rock, ska, dance)
FIRENZE – Quelli che si fregiano della dicitura “concerti di Natale” difficilmente sono il 25; iniziano addirittura ai primi del mese, anche se i principali sono nei giorni immediatamente precedenti la Natività.
Il 23 dicembre all’Opera di Firenze (Piazza Vittorio Gui; ore 20; info e biglietti sul sito del teatro) Stanislav Kochanovsky dirige l’Orchestra e il Coro delle voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino nella versione integrale de «Lo schiaccianoci» di Pëtr Il’ič Čajkovskij, un classico degli spettacoli natalizi; di solito facevano il balletto, ma ora Maggiodanza non c’è più…
È invece proprio la vigilia, alle 17, il tradizionale Concerto di Natale dell’ORT – Orchestra della Toscana al Teatro Verdi (via Ghibellina 99, Firenze; info e biglietti sul sito del teatro); sul podio Donato Renzetti, già direttore stabile dell’ORT dal 1987 al 1992. In programma, i «Tre corali» che Ottorino Respighi trascrisse per orchestra, nel 1930, da Johann Sebastian Bach; «A spell for Green Corn: the MacDonald Dances» di Maxwell Davies (violino solista Andrea Tacchi), pezzo di vent’anni fa ispirato a un rituale agreste scozzese che consiste nel far passare un violinista sui campi da arare per portar bene alla terra; infine la «Sinfonia n.8 op.88» di Antonin Dvořák, del 1889, le cui radici affondano nello spirito popolare della Boemia, patria del compositore.
Non è etichettato come concerto di Natale, ma è senz’altro interessante ed è oltretutto gratis il quinto concerto del “GAMO International Festival” al Museo del Novecento (Piazza Santa Maria Novella, 10, Firenze; ore 21), martedì 22 dicembre alle 21; intitolato «Una voce – incontro di gesti per voce sola e danzatore» vede sul palco il soprano Ljuba Bergamelli (collaboratrice di artisti quali Bruno Canino, Giovanni Sollima, Dimitri e Vovka Ashkenazy, Gianluigi Trovesi) col danzatore Simone Magnani e l’elettronica di Vittorio Montalti. In programma, improvvisazioni e brani del repertorio contemporaneo, da John Cage a Georges Aperghis, Pasquale Corrado e Cathy Berberian, e la prima esecuzione di «Novità, per voce e live electronics» di Alessandro Magini, commissione Gamo 2015.
E il giorno di Natale? Il 25, se si vuole sentir musica dal vivo, c’è più scelta in generi diversi dalla classica, almeno in città. Evidentemente contando sul fatto che a voler uscire la sera sono soprattutto i più giovani, alcuni locali offrono concerti adatti a far bruciare un po’ delle calorie accumulate col pranzo in famiglia.
L’Auditorium FLOG W Live (via M. Mercati, 24/b; 10 euro – 055 487145, www.flog.it) il 25 dalle 22 offre un “Christmas Ska Party” con standard jazz rivisitati in salsa giamaicana dal New York Ska Jazz Ensemble, prestigioso collettivo che aggrega musicisti di band leggendarie come Toaster, Scofflaws e Skatalites.
Questi ultimi sono pure on stage la sera di Natale a non molti chilometri da Firenze: The Skatalites, fondatori indiscussi del genere una cinquantina d’anni fa e che ovviamente hanno visto molti avvicendamenti nella formazione, suonano il 25 dicembre al Sonar (via Talamone, 1 – Gracciano/Colle Val d’Elsa; ore 22; 15 euro; 339 3476872, www.sonarlive.com). Della vecchia guardia resistono Lester Sterling e Doreen Shaffe.
Al Combo Social Club (via Mannelli 2, ingresso 5 euro) il 25 dalle 22 si balla con gli Eurotunz, gruppo specializzato in remake di pezzi dance anni ’90.
All’Exenzia Rock Club di Prato (via Ettore Sambo, 10; ore 22; ingresso 15 euro con tessera ACSI) si esibisce la storica rock band Strana Officina, portabandiera dell’hard’n’heavy tricolore, che presenta il libro autobiografico “Batti il martello”.