Firenze, il sindaco Nardella annuncia: le botteghe del centro tutelate da un nuovo vincolo
FIRENZE – Tutelare le botteghe storiche del centro di Firenze, facendo leva su una regola del codice dei beni culturali che impone il vincolo di destinazione degli spazi:
questo lo spirito di una nuova norma di cui, in un post su facebook, il sindaco Dario Nardella annuncia la presentazione a breve. Della questione, Nardella ha parlato oggi con il ministro Dario Franceschini, a Firenze per l’inaugurazione dell’edizione 2016 di Pitti Immagine uomo.
“L’occasione – racconta Nardella sul social network – è servita anche per parlare dei progetti comuni per Firenze a partire dalla tutela delle botteghe storiche che in tutte le città d’arte sono rimpiazzate da attività commerciali di bassa qualità e degradate. Come? Con un vincolo alla destinazione commerciale dei negozi storici scovato da una normetta del codice dei beni culturali e che a giorni sarà disciplinato per la prima volta a Firenze in modo particolare con il regolamento Unesco – prosegue il sindaco – i nostri caffè storici, le nostre botteghe artigiane non possono chiudere lasciando spazio a
minimarket dozzinali come se nulla fosse. Con questo vincolo daremo un colpo al degrado e alla cultura della rendita con la quale spesso si impongono canoni di affitto inaccettabili per gli artigiani allo scopo di sfrattarli per far posto ad attività più redditizie ma squalificate”.
