
Berlinale, Orso d’Oro al film «Fuocoammare» di Gianfranco Rosi. Trionfo italiano al festival del cinema di Berlino (VIDEO)
[tube] https://www.youtube.com/watch?v=uRPBH3LC4aU, 620,350 [/tube]
BERLINO – E’ «Fuocoammare» del regista italiano Gianfranco Rosi il film vincitore dell’orso d’oro alla 66/ma edizione della Berlinale, il festival del cinema di Berlino. Rosi, già Leone d’oro a Venezia con «Sacro G.r.a.», ha girato nel corso di un anno e mezzo a Lampedusa documentando da un lato la vita sospesa di alcuni suoi abitanti e dall’altro quella drammatica dei migranti in esodo verso l’Europa.
Il film documentario, nelle sale dal 18 febbraio, è la storia di Samuele e delle sue sensazioni, un ragazzino di Lampedusa che ha 12 anni e va a scuola. «Il mio pensiero va a tutti coloro che non sono mai arrivati a Lampedusa nel loro viaggio di speranza – ha detto Gianfranco Rosi, ricevendo l’orso d’Oro – e alla gente di Lampedusa che da venti, trenta anni apre il suo cuore a chi arriva».
«L’accoglienza ai profughi non deve essere fatta dalle singole nazioni, ma dall’Europa – aveva dichiarato precedentemente il regista sul red carpet della Berlinale -. L’esempio che ieri ha dato l’Austria, che sta iniziando a chiudersi, non è un grande esempio». «L’Italia ha fatto tantissimo – ha aggiunto – per venti anni ha fatto da sola, ora non è più il momento di agire singolarmente».