Firenze: al Teatro di Cestello è di scena «L’incunabolo»
FIRENZE – Al Teatro di Cestello la compagnia «Diversamente Recitanti» mette in scena «L’incunabolo», testo inedito di Matteo Poggi, Daniele Venturi e Matteo Sani, che è anche regista.
Una commedia vagamente surreale costruita attorno a tre perditempo che hanno a che fare con due quadri parlanti. Uno spettacolo che contiene gli elementi del gioco intellettuale e del travestimento, miscelati con una buona dose di pura e inconsapevole follia.
Teatro di Cestello (Piazza Cestello 4 Firenze. Tel. 055. 294609; www.teatrocestello.it – info@teatrocestello.it – prenotazioni@teatrocestello.it)
Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 aprile, ore 20.45
Diversamente Recitanti presentano
«L’incunabolo», soggetto di Matteo Poggi e Daniele Venturi, sceneggiatura di Matteo Poggi e Matteo Sani, musiche di Matteo Poggi e Matteo Sani, video Francesco Cacchiani e Sauro Chellini, adattamento e messa in scena Matteo Sani
Francesco Bartoli: Ottone Piras
Elisa Giobbi: Monica Brembani
Paolo Vignoli: Orlando Vailani
Mario Morelli: Ulisse Abetone
Lorenzo Lombardi: Callisto Vailani
Lucia Parenti: Dott.Ssa Donatella Brembani
Fabrizio Valleri: ispettore Salvatore Aiello
Andrea Sbrana: san Giovannino
Alessandro Bargioni: san Girolamo
Marco Masotti: san Bernardo degli Uberti
Gianni Calcinai – Ildebrando Steiner: prima voce coro
Guia Boletti: seconda voce coro
I Diversamente Recitanti sono una anomala e bizzarra compagnia teatrale nata nel 2010 nel quartiere del Pignone, nell’Oltrarno fiorentino. Una realtà cittadina con la peculiarità di radunare intorno ad un testo, rigorosamente inedito, una compagine compatta ma eterogenea di attori dilettanti e semi-professionisti, sotto la guida di Matteo Sani
