Firenze, voragine lungarno Torrigiani, l’autorità idrica accusa: incompleto il rapporto di Publiacqua
FIRENZE – L’Autorità Idrica Toscana aspetta entro fine giugno che Publiacqua risponda a tutte le richieste di informazioni relative al crollo di lungarno Torrigiani. Lo scrive il direttore generale dell”authority, Alessandro Mazzei, in una lettera a Publiacqua inviata per sollecitare il gestore a rispondere a tutti i quesiti posti.
“Preso atto della parziale completezza della nota che ci avete inviato il 3 giugno – ha scritto l”Autorità Idrica al gestore – vi evidenziamo che riteniamo indispensabile che tutte le informazioni da noi richieste e alle quali non è stato risposto, siano integrate entro e non oltre fine giugno 2016″.
Tra gli elementi su cui Publiacqua deve dare chiarimenti, con integrazioni alla prima risposta, ci sono: tempi e dettaglio degli utenti disserviti durante la notte, la mattina e i giorni successivi al crollo, visto che dalla relazione di Publiacqua non emergono problematiche che invece sono state rilevate nel Comune di Prato; invio del dettaglio delle manutenzioni straordinarie effettuate sulle reti di acquedotto a Firenze nel 2015 e nei primi mesi del 2016; dettaglio dei tempi del secondo intervento la notte del crollo, verso le 5, “vista l”approssimazione su questo argomento della prima relazione” inviata da Publiacqua.
Il 3 giugno Publiacqua ha consegnato la relazione all”Autorità Idrica Toscana. Il lunedì successivo gli uffici di Ait hanno analizzato la relazione e il giorno dopo, martedì 7 giugno il direttore Mazzei ha scritto di nuovo a Publiacqua una lettera lamentando che mancavano alcuni chiarimenti.