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Firenze: il 30 settembre è «Bright 2016», la Notte dei ricercatori

Luigi Dei, Magnifico Rettore dell'Università di Firenze
Il Magnifico Rettore Luigi Dei, autore e protagonista dello spettacolo all’Opera di Firenze alle 21.30

FIRENZE – Il 30 settembre torna la Notte dei ricercatori, che in Toscana prende il nome di Bright 2016 (acronimo di Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research). Centinaia gli eventi previsti in tutto il territorio regionale. In dodici città, in contemporanea con oltre 300 città di 24 paesi d’Europa, saranno allestite iniziative nelle quali i mille studiosi coinvolti offriranno al pubblico l’opportunità di conoscere da vicino le loro attività, aprendo i laboratori a visite guidate, portando nelle piazze esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, organizzando mostre, conferenze e seminari divulgativi.

Le attività in programma per la serata sono differenziate a seconda del pubblico destinatario: alcune sono specificamente pensate per i bambini e i giovani, altre si rivolgono agli adulti; tutte mirano ad accendere la curiosità e la voglia di interagire con l’ambiente variegato della ricerca.

I cittadini saranno invitati a spettacoli e concerti all’aperto e nei teatri, per celebrare questa festa della ricerca dedicata quest’anno ai temi della salute e benessere, nuove tecnologie, sviluppo sostenibile, della conoscenza dei fenomeni naturali e della nostra eredità culturale.

Bright 2016, il progetto toscano per la Notte dei Ricercatori, è il frutto della collaborazione tra tutte le università e gli enti della ricerca del territorio regionale. Questi i dettagli della giornata:

In omaggio alla Notte dei Ricercatori, dalle 15 alle 17, il Museo di Storia Naturale (via La Pira, 4), il Museo Archeologico (piazza SS. Annunziata, 9b) e il Museo degli Innocenti (piazza SS. Annunziata, 13) accoglieranno gratuitamente i visitatori. La sezione di Paleontologia del Museo di Storia Naturale ha una nuova sala dedicata ad un eccezionale reperto, una balena fossile: ottima occasione per vederla.

Al “Giardino dei Semplici”, dalle 17, ricercatori di tutte le discipline proporranno un fitto programma di miniconferenze, organizzate per temi chiave: Viaggio ed evoluzione della conoscenza Memoria e storia Le vie della comunicazione Crisi & ripresa Territori digitali Salute! Curare l’ambiente Le conseguenze della luce.

Le conversazioni si svolgeranno in modo informale e ogni partecipante potrà porre i propri quesiti a docenti e ricercatori, che fanno parte dei 24 Dipartimenti dell’Ateneo e di enti di ricerca come il CNR e il CREA.

All’Orto Botanico OpenLab organizza, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, Vedere l’invisibilerassegna di attività divulgative originali e divertenti per un pubblico di tutte le età. A cura dell’INFN, inoltre, l’appuntamento «Una pioggia di particelle nella Notte della Ricerca», approfondimento sui temi più attuali della fisica (programma dettagliato). Per la durata della manifestazione, i visitatori potranno conoscere anche due realizzazioni del Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIEF): MARTA (MArine Robotic Tool for Archaeology), il drone acquatico autonomo giunto terzo nell’ultima edizione di SAUC- Europe (Student Autonomous Underwater Vehicle Challenge – Europe), la manifestazione internazionale a cui partecipano i robot sottomarini progettati da team universitari, e FR 16, il prototipo auto, ultimo nato della scuderia  “Firenze Race Team”, terzo classificato alla Formula SAE 2016, la competizione internazionale tra vetture messe a punto da giovani universitari e organizzata dalla Society of Automotive Engineers (SAE). All’interno dell’Orto sarà allestito anche un European Corner, presidiato da operatori di Europe Direct del Comune di Firenze.

Con Bright 2016 parte anche #chiediloaunifi: all’Orto, docenti e ricercatori risponderanno alle domande poste dagli studenti delle scuole superiori raccolte dagli insegnanti nei giorni precedenti l’evento. Cittadini e studenti potranno porre ulteriori domande compilando la cartolina #chiediloaunifi e lasciandola nell’apposito contenitore. Le risposte saranno pubblicate sul sito di Ateneo

Alle 19 aperitivo nell’Orto con accompagnamento di musica jazz.

Infinescienza e musica si uniranno per dare vita a un originale spettacolo alle 21.30 all’Opera di Firenze (Piazzale Vittorio Gui / Viale Fratelli Rosselli), dove va in scena «La notte del Bolero. La scienza svela Ravel», pièce musicale per voce recitante e orchestra. Autore e voce recitante, il Magnifico Rettore Luigi Dei, accompagnato dall’Orchestra sinfonica del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze diretta da Paolo Ponziano Ciardi. Ingresso libero previa registrazione online. Programma musicale della serata:

J. Ibert Concertino da Camera per Sassofono e Orchestra
Solista: Simone Brusoni

G. Donizetti da Lucia di Lamnermoor “Funesta smania”
G. Verdi da Falstaff “È sogno? O realtà?”
G. Puccini da Gianni Schicchi “Era eguale la voce”
Baritono: Hankyol Kim

M. Ravel, L. Dei La notte del Boléro

Durante la Notte dei Ricercatori si possono postare foto con l’hashtag #brightunifi2016

La Notte dei ricercatori si svolgerà anche presso il Polo universitario pratese: in piazza dell’Università saranno allestiti stand con dimostrazioni pratiche, esperimenti e curiosità per grandi e piccoli, delle quali pure il programma è online.

Per tutte le inizative in regione: www.bright-toscana.it

Bright, Firenze, Notte dei ricercatori, Toscana, università

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