Firenze: lucciola di 17 anni tenta di estorcere denaro a un cliente. Voleva 1.500 per restituire l’auto rubata
FIRENZE – L’accusa è pesante anche se lei, la protagonista della vicenda, è una lucciola di soli 17 anni. Il fatto è che ha tentato di estorcere denaro a un cliente, chiedendogli di consegnare 1.500 euro se voleva riavere l’auto, che gli era stata portata via durante una rapina subita mentre era con lei, il 30 novembre scorso, nella zona di Ponte Vespucci. Per questo la giovane lucciola, originaria dell’Est Europa, è stata arrestata dalla polizia con l’accusa di tentata estorsione. L’età della giovane, senza fissa dimora e senza documenti, è stata stabilita attraverso i rilievi antropometrici. Secondo quanto emerso, il cliente non sarebbe stato a conoscenza del fatto che fosse minorenne.
Indagini sono in corso per rintracciare i due complici della 17enne che misero a segno la rapina. Lo scorso 30 novembre, il cliente, un 60enne, stava passeggiando con la ragazzina lungo l’argine dell”Arno, quando due uomini lo aggredirono colpendolo alla testa fino a
fargli perdere i sensi, portandogli via denaro e alcuni effetti personali tra cui le chiavi dell’auto. Dopo il colpo, i due uomini e la giovane si allontanarono insieme, portando via anche la vettura dell’uomo, che era parcheggiata in zona. Alcuni giorni dopo la ragazza ha contattato l’uomo chiedendo di incontrarlo vicino ad un appartamento a Firenze, di proprietà di un altro suo cliente. L’uomo, seguito dai poliziotti della sezione contrasto al crimine diffuso della squadra mobile, diretti dal vice questore aggiunto Maria Assunta Ghizzoni, si è
presentato all”appuntamento. La giovane, dopo aver tentato di dichiararsi estranea alla rapina, gli ha chiesto il denaro per riavere la vettura. All’appuntamento per il pagamento, fissato alcune ore dopo nello stesso posto, si è presentata però la polizia. Nel corso delle indagini sono stati usati dispositivi tecnici tra cui microcamere nascoste. Grazie alle indicazioni fornite dalla 17enne, l’auto è stata ritrovata in un parcheggio in provincia di Firenze.
