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La Direzione Generale di ChiantiBanca a San Casciano Val di Pesa

San Casciano Val di Pesa: Chianti Banca va con holding Trentina. La decisione dell’assemblea dei soci

La Direzione Generale di ChiantiBanca a San Casciano Val di Pesa
La Direzione Generale di ChiantiBanca a San Casciano Val di Pesa

SAN CASCIANO VAL DI PESA  – Niente way out per ChiantiBanca, che nel giugno scorso aveva presentato istanza alla Banca d’Italia. L’assemblea dei soci, riunita oggi a San Casciano Val di Pesa (Firenze), ha approvato a larga maggioranza il progetto di adesione dell’istituto alla holding coordinata da Cassa Centrale Banca.

La holding Trentina, spiega una nota, con l’ingresso di ChiantiBanca si candida a diventare il sesto gruppo creditizio italiano, con requisiti patrimoniali allineati alle migliori banche europee (20% di CET1 ratio).

Il piano industriale di ChiantiBanca, dunque, può andare avanti. Lo dice chiaramente il direttore generale, Andrea Bianchi, al termine dell’assemblea dei soci che ha deciso di aderire al progetto di una nuova holding lanciato da Cassa Centrale Banca. «In un progetto unico della cooperazione rischiavamo di essere ridimensionati – spiega – mentre qui possiamo davvero diventare la banca della comunità Toscana». Un progetto partito con il completamento della fusione per incorporazione di Banca di Pistoia e Bcc Area Pratese da parte di ChiantiBanca: «anche sulle sofferenze siamo in linea con la media delle altre banche toscane – spiega Bianchi – ossia intorno al 21%. Con le due nuove realtà incorporate la percentuale di sofferenze era un po’ più alta, ma sta già dando i suoi frutti il piano di rientro nei parametri indicati da Banca d”Italia che abbiamo messo a punto». Inoltre, a parte il piano già concordato con i sindacati nell”aprile scorso «non ci saranno nuovi esuberi», assicura.

Il dg di Chiantibanca spiega che il primo nuovo sportello ad aprire sarà quello nel comune di San Giuliano Terme, in
provincia di Pisa, «nel mese di gennaio. Ma entro la metà dell”anno saranno operativi gli sportelli Arezzo e Livorno
mentre la filiale che abbiamo a Pisa sarà trasferita e diventerà più grande per garantire una maggior operatività».

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