Napoli: Generale Del Sette (carabinieri) indagato dalla procura per un’inchiesta sugli appalti

ROMA – Il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, sarebbe indagato dalla Procura di Napoli per favoreggiamento e rivelazione del segreto istruttorio nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti Romeo e Consip. Lo rivela Il fatto Quotidiano, ripreso da altri giornali. Il coinvolgimento di Del Sette sarebbe avvenuto dopo le rivelazioni dell’amministratore delegato di Consip, Luigi Marroni, che nei giorni scorsi aveva raccontato ai pm di aver incaricato una società privata di effettuare una bonifica da cimici e microspie negli uffici dopo il suggerimento dello stesso comandante dei carabinieri. «È stato il presidente della Consip Luigi Ferrara a dirmi che lo aveva messo in guardia il comandante generale dei Carabinieri, Tullio Del Sette» avrebbe riferito Marroni.
Notizia che pare confermata da una dichiarazione di Ferrara allo stesso giornale. «Del Sette mi disse di stare attento agli incontri che facevo con gli imprenditori e in particolare con Alfredo Romeo, e io riferii la cosa all’amministratore delegato Marroni per consigliare anche a lui le migliori regole di ingaggio per gli imprenditori, ma non ricordo di aver parlato di Romeo». Romeo è indagato nelle indagini che i pm napoletani Woodcock, Parascandolo e Carrano stanno conducento su presunte irregolarità negli appalti.
Il Cocer dei Carabinieri, appresa la notizia dell”indagine che coinvolge il comandante generale dell’Arma Tullio Del Sette, esprime in una nota stupore e incredulità. L’organismo di rappresentanza dei carabinieri si stringe intorno al proprio comandante generale confermandogli profonda fiducia e piena solidarietà nella consapevolezza che il primo carabiniere d’Italia, fino a prova contraria, ha sempre agito nell’interesse delle Istituzioni e dello Stato.
