Firenze: al via la stagione 2017 di Careggi in Musica a cura di A.Gi.Mus.

FIRENZE – Si inaugura domenica 15 gennaio alle 10.30, nell’Aula Magna del Nuovo Ingresso di Careggi, la diciannovesima stagione di «Careggi in Musica», benemerita manifestazione curata da A.Gi.Mus. in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi per portare musica di qualità ai degenti dell’ospedale, in concerti aperti anche al pubblico: una delle prime iniziative in Italia a promuovere un’apertura dell’ospedale verso l’esterno, investendo sulla qualità della vita e l’umanizzazione della struttura sanitaria.

Ad aprire la nuova stagione sarà il duo formato dalla violinista neozelandese Amalia Hall, già vincitrice di prestigiosi concorsi come Leoš Janáček International Competition e Postacchini International Violin Competition, e dal pianista Sergio De Simone. In programma, la Sonata in Do maggiore K296 di W.A. Mozart, la Suite Italienne per violino e pianoforte di I. Stravinsky, la Sonata in mi bemolle maggiore op. 18 di  R. Strauss.

Diciassette saranno gli appuntamenti della prima parte della stagione, quasi ogni domenica, saltando solo Pasqua e le domeniche coinvolte nei ponti con altre festività.

Alcuni concerti sono davvero notevoli e propongono rarità musicali o spettacoli che vanno oltre il semplice concerto, come nel caso della seconda data, il 22 gennaio: il pianista Giovanni Nesi e il critico musicale Gregorio Moppi (Repubblica) porteranno difatti in scena «Domenico Zipoli – Il Gesuita dei Due Mondi». Un racconto in musica della vita di Zipoli, musicista pratese e missionario gesuita, emigrato in America Latina, dove ha raggiunto la notorietà tanto da essere annoverato oggi tra i compositori preferiti di Papa Francesco. Giovanni Nesi ha pubblicato per Heritage la prima registrazione al mondo delle Suite e Partite di Zipoli sul pianoforte moderno.

In stagione ci saranno alcuni concerti dedicati alla musica contemporanea: quello del chitarrista Fabio Montomoli, il 29 gennaio, con musiche per lui composte da Francesco Iannitti Piromallo, e un doveroso omaggio, il 5 marzo, a Claudio José Boncompagni, compositore e docente al Conservatorio Cherubini di Firenze prematuramente scomparso nel 2016. A tributare l’omaggio sarà il trio formato dal soprano Monica Benvenuti, dalla pianista Sara Danti e dal clarinettista Marco Ortolani, che nel 2015 per A.Gi.Mus. suonarono un brano di Boncompagni a loro dedicato.

Un appuntamento di rilievo segnerà anche la rinnovata collaborazione con Il Popolo del Blues per gli eventi non strettamente classici: il 23 aprile si esibirà in concerto Andrea Di Cesare, violinista già collaboratore di Carmen Consoli, Max Gazzè, Niccolò Fabi, Renato Zero e primo “Yamaha Artist” italiano, che proporrà un programma all’insegna del violino elettrico con composizioni proprie e rivisitazioni d’autore.

Si conferma anche la partnership con la Scuola di Musica di Fiesole. Il 26 marzo si esibiranno il Coro Schola Cantorum F. Landini diretto da Fabio Lombardo e il coro femminile della Scuola di Musica di Fiesole diretto da Matteo Belli con un programma dedicato ai lieder corali romantici.

Tra i ritorni importanti, quello del Duo AnceLibere, duo di fisarmoniche formato da Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin.

Come tradizione, A.Gi.Mus. darà ampio spazio anche ai giovani talenti, quest’anno con nomi come il violinista Giuseppe Gibboni (vincitore del contest televisivo “Prodigi” e con all’attivo un cd pubblicato per Warner Classic), il pianista Elia Cecino (con Gibboni protagonista di “Prodigi” e vincitore di prestigiosi concorsi nazionali e internazionali), il pianista inglese Joseph Howson (vincitore al Premio Crescendo di un premio dedicato ad Eriberto Scarlino). A questi si aggiungeranno Alessandro Casini, Irené Fiorito, Leonardo Jelveh, i Quartetti del Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, i vincitori del Concorso Rotary Arezzo Est di Arezzo.

Tutti i concerti sono a ingresso libero in Aula Magna del Nuovo Ingresso di Careggi, Largo Brambilla 3, Firenze.