Firenze: tariffe e servizi locali volano negli ultimi 5 anni (+8,5%). Record per i treni regionali (+41,8%)

FIRENZE – Nardella e Rossi volano nelle classifiche di gradimento, ma ancor più volano le tariffe dei servizi locali a Firenze e in Toscana, negli ultimi 5 anni, anche in presenza di un’inflazione rimasta quasi ferma.
È quanto emerge da un’analisi di Ref Ricerche (pubblicata dal Sole 24 Ore oggi in edicola) che, utilizzando i dati Istat relativi al periodo 2012-2016, ha confrontato l’evoluzione dei costi dei servizi pubblici nei capoluoghi di regione.
A Firenze l’aumento è dell’8,5%: le tariffe dei treni regionali segnano un +41,8%, dato più alto di tutta Italia (la media nazionale è +18,7%). Salgono anche i prezzi per i servizi idrici (+32,3%, in questo caso la media italiana è del 34,7%). In calo la tariffa rifiuti (-1,5%). Stessi valori per i trasporti urbani, i taxi e i servizi anagrafici.
Per i servizi offerti dai Comuni, negli ultimi cinque anni, una famiglia in Italia ha sopportato un aumento medio vicino al 17%, mentre il rincaro dei prezzi al consumo è stato del 4,5 per cento. I primi sono cresciuti quasi quattro volte rispetto l’inflazione. Ancor più impietoso il confronto con la media delle tariffe nazionali, rincarate dell’1,3 per cento.
