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Alexander Lonquich

Firenze: al Saloncino del Teatro della Pergola Alexander Lonquich con Caroline e Jörg Widmann

Alexander Lonquich

FIRENZE – È un inusuale ma prestigioso trio di musicisti il protagonista del concerto di Lunedì 20 Febbraio al Saloncino del Teatro della Pergola: lo formano il noto pianista Alexander Lonquich e i fratelli tedeschi Caroline e Jörg Widmann, rispettivamente violinista e clarinettista.

Si presentano in varie combinazioni strumentali, in un programma che li vede tutti partecipare alla graffiante Suite dall’«Histoire du soldat», fatta di temi russi e di ammiccamenti al ragtime, che Stravinskij trasse dall’omonimo lavoro teatrale da camera nato nel clima della Prima Guerra Mondiale, e ai «Contrasti» di Bartók, composti invece in piena Seconda Guerra Mondiale su commissione di due autentici virtuosi, il clarinettista Benny Goodman e il violinista Josef Szigeti. All’abbinamento clarinetto-pianoforte sono poi dedicati i «Quattro pezzi op.5» di Berg, novecentesco omaggio a Brahms, e i delicati «Fantasiestücke op.73» di Schumann, mentre al duo violino-pianoforte è affidata l’ardente «Sonata n.1 op.105», sempre di Schumann.

Tre interpreti di prim’ordine e fra loro legati da una frequente consuetudine nella musica da camera, a cominciare da Alexander Lonquich, figura fra le più originali e carismatiche del panorama concertistico, pianista originario di Trier (Germania) e ormai fiorentino a tutti gli effetti, stretto collaboratore cameristico di artisti come Shlomo Mintz, Steven Isserlis, Frank Peter Zimmermann, ma attivo anche direttore con l’Orchestra da Camera di Mantova, la Camerata Salzburg e la Mahler Chamber Orchestra. Nella sua casa di Firenze, Lonquich ha realizzato Kantoratelier, un open space dedicato alle più diverse espressioni artistiche.

Violinista al fianco di direttori come Chailly, Jurowski e Norrington, Caroline Widmann è stata nominata “artista dell’anno” agli International Classical Music Awards (2013) ed è interprete delle prime esecuzioni di pagine espressamente composte per lei. Personalità particolarmente versatile è il fratello Jörg Widmann, che affianca all’attività di clarinettista anche quella di direttore d’orchestra (è direttore ospite principale della Irish Chamber Orchestra). È anche un apprezzato compositore, ‘in residenza’ presso i Bamberger Symphoniker: i suoi quartetti per archi, soprattutto in Germania, fanno parte del consueto repertorio da camera, alcune sue composizioni hanno conosciuto le esecuzioni di Pierre Boulez e di Mariss Jansons. Come clarinettista, lo si ascolta spesso al Lincoln Center di New York, al Festival di Salisburgo e al Musikverein di Vienna.

Saloncino del Teatro della Pergola (via della Pergola, 18)

Lunedì 20 Febbraio, ore 21

Biglietti: 25-14 (interi), 21-12 (ridotti), 5 (Conservatori e Scuole di Musica), acquistabili presso: Teatro della Pergola (via della Pergola 24),  Box Office (via delle Vecchie Carceri 1) e Circuito Regionale Box Office, Dischi Fenice (via Santa Reparata 8). Info: tel. 210804

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