Fiorentina: Sousa a rischio. Decisiva la partita con il Torino. Tifosi arrabbiati

FIRENZE – Il destino di Paulo Sousa allenatore della Fiorentina è appeso a un filo. Se non dovesse arrivare una vittoria convincente con il Torino, la società potrebbe dargli il benservito anticipato rispetto alla fine della stagione, periodo in cui, comunque, il rapporto fra club e tecnico si concluderà. In teoria, pronti subito ci sarebbero due ex allenatori viola: Cesare Prandelli, rientrato dopo la breve parentesi di Valencia, e Claudio Ranieri, appena esonerato dal Leicester.


Dopo la clamorosa esclusione dall’Europa League della Fiorentina contro il Borussia Monchengladbach, in casa viola si sta valutando la posizione dell’allenatore Paulo Sousa. I vertici della società, a partire dal presidente esecutivo Cognigni e dal direttore tecnico Corvino, si sono riuniti al centro sportivo per decidere il da farsi, mentre la squadra si è ritrovata per iniziare la preparazione della gara di lunedì al Franchi con il Torino alle 20,45. Non è escluso che Sousa rimanga fino a lunedì, confidando in una reazione dei giocatori e dello stesso allenatore, ma l’ultima parola spetterà ai Della Valle, a Milano per la settimana della moda. Molta rabbia sul fronte dei tifosi: c’è chi pensa a uno sciopero del tifo, chi ad altre forme di protesta.
AGGIORNAMENTO DELLE 17,45
La Fiorentina per adesso conferma Paulo Sousa. E’ quanto è emerso dal summit avvenuto nel primo pomeriggio all’interno del centro sportivo, presenti i vertici societari ma non i Della Valle (ai quali spetta l’ultima parola)
impegnati a Milano nella Settimana della moda. Alla base della decisione di non cambiare allenatore la
difficoltà a trovare alternative a tempo e la vicinanza della partita con il Torino in programma lunedì al Franchi.
Una gara da cui, dopo il 4-2 subito col Borussia Moenchenglandbach costato l’eliminazione dall”Europa League, il club e il tifosi viola attendono risposte convincenti e concrete in assenza delle quali verranno fatte ulteriori valutazioni. Intanto dal faccia a faccia che ha coinvolto successivamente pure i giocatori e Sousa, che ha poi diretto l”allenamento, la Fiorentina ha ribadito inoltre la volontà di fare quadrato.
