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Prezzi, Istat: stangata su trasporti e vacanze. Aerei più 12,8%. E aumentano treni, bus, benzina, settimane bianche

ROMA – Spostarsi diventa costosissimo. L’Istat ha fatto il conto di quanto stiamo pagando e di quanto, in prospettiva, peseranno gli aumenti da marzo in poi.  Il prezzo della benzina aumenta dello 0,4% rispetto a gennaio e del 12% rispetto al 2016, il prezzo del diesel dello 0,1% sul mese e del 17,6% su anno e salgono anche i prezzi degli altri carburanti come il Gpl (+3,5% su mese, +7% su anno).

Ma sono ancora più marcati gli incrementi del trasporto aereo passeggeri, che raggiungono il 9,1% su base mensile e il 12,8% su base annua. E ci sono rialzi anche per i biglietti ferroviari, con rincari del 2,7% rispetto a gennaio e del 6,9%
rispetto al 2016, e per quelli di autobus e pullman (+0,6% sul mese e del +1,1% su anno). Oltre agli spostamenti, anche le vacanze diventano più costose, sulla spinta delle settimane bianche. I pacchetti vacanza nazionali sono più cari a febbraio del 2,8% su mese e dell’1,9% su anno. Questo è dovuto principalmente agli aumenti dei prezzi della tipologia di viaggio montagna, spiega l’Istat, e ai rincari di alberghi, motel, pensioni e simili (+0,7% su mese e +2,6% su anno).

aerei, benzina, bus, treni

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