Caldo: orti, giardini, terrazzi, 20 milioni di italiani a coltivare. Un tutor spiega come
ROMA – Arriva la bella stagione. Coldiretti calcola che sono oltre 20 milioni gli italiani che si sono messi al lavoro negli orti, nei giardini o e nei terrazzi per dedicarsi, oltre che alla tradizionale cura dei fiori, alla coltivazione fai da te di
vari ortaggi. «Se in passato erano soprattutto i più anziani a dedicarsi alla coltivazione dell’orto – osserva Coldiretti – memori spesso di un tempo vissuto in campagna, adesso la passione si sta diffondendo anche tra i più giovani e tra persone completamente a digiuno delle tecniche di coltivazione. Un bisogno di conoscenza che è stato colmato con il passaparola e con le pubblicazioni specializzate, ma che ora ha favorito la nascita della nuova figura del tutor dell’orto che la rete degli orti urbani di Campagna Amica mette a disposizione».
Il 25,6% degli italiani che coltiva da sé piante e/o ortaggi lo fa soprattutto per la voglia di mangiare prodotti sani e
genuini, ma anche per passione (10%) e per risparmiare (4,8%), secondo un’indagine Coldiretti/Censis. «Si tratta peraltro – osserva Coldiretti – di un interesse che ha una diffusione trasversale tra uomini e donne, fasce di età e territori di residenza anche se dall”analisi emerge a sorpresa che la percentuale è più alta tra i giovani, tra i 18 ed i 34 anni sale addirittura al 50,8 per cento. Inoltre, a coltivare l’orto è il 47,5 per cento degli uomini contro il 43 per cento delle donne. L’investimento per realizzare un orto si può stimare intorno ai 250 euro per 20 metri quadrati chiavi in mano. Senza dimenticare – conclude l’organizzazione agricola – che mai così tante aree verdi sono state destinate ad
orti pubblici nelle città capoluogo dove si è raggiunto il record di 3,3 milioni di metri quadri di terreno».